Macron smentisce: "Bugie sulla minaccia russa" - Attacco all'estrema destra
Macron posa la prima pietra della nuova sede dell'intelligence francese: "La Francia risponde a minacce geopolitiche e terrorismo"
Parigi, - Il Presidente francese Emmanuel Macron ha posato oggi la prima pietra della nuova sede dell'agenzia di intelligence interna, la DGSI (Direction générale de la sécurité intérieure). Un evento che assume un significato particolarmente rilevante alla luce del complesso scenario geopolitico attuale, e che il Presidente ha sottolineato nel suo discorso.
"Questa nuova struttura rappresenta la capacità della Francia di rispondere contemporaneamente alle minacce geopolitiche, al terrorismo e alle sfide della sicurezza interna", ha dichiarato Macron, sottolineando l'importanza di un'intelligence efficace ed efficiente in un mondo sempre più instabile. "La sicurezza dei nostri cittadini è la nostra priorità assoluta, e questo investimento dimostra il nostro impegno in questa direzione".
La costruzione della nuova sede, un progetto ambizioso e dalla spesa considerevole, è stata oggetto di dibattito pubblico. L'estrema destra, in particolare, ha criticato duramente l'iniziativa, accusando Macron di "inventare" una minaccia russa. Il Presidente ha risposto a queste accuse in modo diretto e fermo.
"C'è chi dice che mi invento la minaccia russa. Questo è semplicemente falso. La Russia rappresenta una minaccia reale e concreta per la sicurezza della Francia e dell'Europa. Le loro azioni destabilizzanti, la loro propaganda e le loro interferenze nelle nostre democrazie sono innegabili. Non possiamo permetterci di ignorare questa realtà, dobbiamo essere preparati", ha affermato Macron con forza. Il Presidente ha inoltre evidenziato l'importanza della cooperazione internazionale nella lotta al terrorismo e alle minacce transnazionali, sottolineando la necessità di una risposta coordinata a livello europeo e globale.
La nuova sede della DGSI, progettata per essere all'avanguardia in termini di tecnologia e sicurezza, sarà dotata delle più moderne infrastrutture per l'analisi delle informazioni e la lotta alla criminalità organizzata. La sua realizzazione rappresenta un passo significativo nella strategia di rafforzamento delle capacità di intelligence della Francia, un impegno che, secondo Macron, è fondamentale per garantire la sicurezza nazionale in un contesto internazionale sempre più turbolento.
La cerimonia di posa della prima pietra è stata seguita da numerosi rappresentanti del governo, delle forze dell'ordine e dei servizi segreti, a testimonianza dell'importanza strategica di questo progetto per la Francia.
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