Macron: "Bugie sull'emergenza russa", la replica all'estrema destra
Macron posa la prima pietra della nuova sede dell'intelligence: "Francia pronta a fronteggiare minacce geopolitiche e terrorismo"
Parigi, – Il Presidente francese Emmanuel Macron ha posato oggi la prima pietra della nuova sede dell'agenzia di intelligence interna, sottolineando la capacità della Francia di affrontare simultaneamente le crescenti minacce geopolitiche e il terrorismo. L'evento, fortemente simbolico, si è svolto in un clima di alta sicurezza e ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti delle forze dell'ordine e dei servizi segreti.
"La Francia è una grande nazione, capace di rispondere a sfide complesse e multiformi," ha dichiarato Macron in un discorso vibrante, rivolgendosi ai presenti. "La nuova sede rappresenta un impegno concreto per rafforzare le nostre capacità di intelligence, garantendo la sicurezza dei nostri cittadini di fronte a minacce sempre più sofisticate." Il Presidente ha poi specificato che la nuova struttura, tecnologicamente avanzata e dotata di sistemi di sicurezza all'avanguardia, consentirà all'agenzia di operare con maggiore efficacia nella prevenzione e nella lotta al terrorismo, ma anche nel monitoraggio delle attività di intelligence straniere, con particolare riferimento alla situazione geopolitica internazionale attualmente molto instabile.
Le parole di Macron arrivano in un momento di forti tensioni internazionali e seguono le recenti accuse, provenienti dall'estrema destra, di un'eccessiva enfasi sulla minaccia russa. A queste critiche, il Presidente ha risposto con fermezza: "C'è chi dice che mi invento la minaccia russa. Io rispondo con i fatti. La Russia rappresenta una seria minaccia per la sicurezza europea e la Francia non può permettersi di abbassare la guardia." Macron ha poi ribadito l'importanza di una politica estera forte e determinata, in grado di difendere gli interessi nazionali e garantire la sicurezza della Francia e dei suoi alleati.
La costruzione della nuova sede dell'agenzia di intelligence rappresenta un investimento significativo per la sicurezza nazionale francese. L'opera, prevista per essere completata entro il 2026, sarà un centro nevralgico per la raccolta e l'analisi di informazioni cruciali, contribuendo in modo determinante alla lotta contro il terrorismo e alla protezione del paese dalle minacce esterne. Il progetto, inoltre, si inserisce nel più ampio piano di modernizzazione delle forze di sicurezza francesi, avviato negli ultimi anni per far fronte alle nuove sfide del XXI secolo.
L'evento di oggi segna un passo importante nella strategia di sicurezza nazionale francese, confermando l'impegno del governo a garantire la protezione dei cittadini e la stabilità del paese in un contesto internazionale sempre più complesso e imprevedibile.
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