Ue pronta a colpire gli Usa con dazi: da aprile misure severe, Canada colpito per 20,7 miliardi
Ue contro Usa: dazi in arrivo da aprile
La Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato misure forti contro gli Stati Uniti a partire da aprile, in risposta alle sovvenzioni statunitensi ritenute illegali.L'escalation della guerra commerciale tra Ue e Usa si fa sempre più concreta. Dopo mesi di tensioni e di negoziati infruttuosi, Bruxelles ha deciso di passare alle contromisure. La von der Leyen, in un comunicato stampa, ha dichiarato che le sovvenzioni americane al settore energetico, e in particolare quelle previste dall'Inflation Reduction Act (IRA), costituiscono una violazione delle regole del commercio internazionale, distorcendo la concorrenza a danno delle aziende europee.
"Non possiamo permettere che le nostre imprese siano svantaggiate da politiche protezionistiche", ha affermato la von der Leyen, sottolineando la necessità di difendere gli interessi dell'industria europea. Le misure annunciate prevedono l'imposizione di dazi su una serie di prodotti provenienti dagli Stati Uniti, il cui elenco dettagliato sarà pubblicato nelle prossime settimane. Si tratta di una decisione di grande portata, che potrebbe avere ripercussioni significative sulle relazioni transatlantiche.
Non solo Stati Uniti. Anche il Canada è nel mirino dell'Unione Europea. Bruxelles ha infatti annunciato l'imposizione di tariffe per un valore di 20,7 miliardi di dollari, a seguito di una controversia sul sostegno pubblico all'industria aerospaziale. Questa decisione, che segue quella contro gli USA, conferma la linea dura adottata dall'Unione Europea nella difesa dei propri interessi commerciali e nella lotta contro le pratiche commerciali sleali.
La situazione rimane complessa e delicata. Le misure annunciate potrebbero scatenare una reazione altrettanto dura da parte degli Stati Uniti e del Canada, dando il via ad una vera e propria guerra commerciale con conseguenze imprevedibili per l'economia globale. Si attende ora di conoscere i dettagli delle contromisure e le reazioni delle amministrazioni americana e canadese. Gli esperti prevedono un periodo di forte incertezza per le imprese europee e per i mercati internazionali. La speranza è che si possa trovare una soluzione diplomatica prima che la situazione degeneri ulteriormente. Seguiremo gli sviluppi della vicenda su https://www.affaritaliani.it e vi terremo aggiornati.
(