Trattative Ucraina-Russia: Mosca dubitativa, chiede garanzie; Rubio conferma contatti
Mosca frena sugli entusiasmi per la tregua in Ucraina: "Servono garanzie"
Mosca getta acqua fredda sulle speranze di una tregua in Ucraina. Il Cremlino, pur non respingendo del tutto l'ipotesi di un cessate il fuoco, esprime forti dubbi e chiede garanzie concrete prima di prendere qualsiasi decisione. "Le dichiarazioni sul possibile cessate il fuoco necessitano di una verifica attenta e di garanzie solide", ha affermato un alto funzionario russo, preferendo restare anonimo, in una dichiarazione rilasciata ieri sera. La cautela di Mosca sembra legata alla mancanza di fiducia nella reale volontà di Kiev di rispettare un accordo di cessazione delle ostilità. Il timore è che una tregua possa essere sfruttata dall'Ucraina per riorganizzarsi e rilanciare l'offensiva.La posizione russa contrasta con le dichiarazioni ottimistiche provenienti da alcuni osservatori internazionali, che avevano interpretato alcuni segnali come possibili aperture a un negoziato. Intanto, Marco Rubio, senatore americano, ha confermato l'esistenza di contatti tra Stati Uniti e Russia, senza però fornire dettagli sul contenuto di questi colloqui. "È fondamentale mantenere aperte le linee di comunicazione, anche se la situazione sul campo rimane complessa e pericolosa" ha dichiarato Rubio in un'intervista rilasciata a NBC News. La sua affermazione aggiunge un ulteriore elemento di incertezza alla situazione, alimentando speculazioni su possibili iniziative diplomatiche in corso.L'incertezza sulla durata e la solidità di una potenziale tregua genera preoccupazione tra le organizzazioni umanitarie, che sollecitano un cessate il fuoco immediato per consentire l'erogazione di aiuti umanitari alle popolazioni colpite dal conflitto. La Croce Rossa Internazionale, in particolare, ha ripetutamente lanciato appelli alla fine delle ostilità, sottolineando l'urgenza di proteggere i civili e garantire l'accesso a cibo, acqua e medicine. Il senatore Rubio, nel suo intervento, ha anche ribadito l'impegno degli Stati Uniti a sostenere l'Ucraina nella sua lotta contro l'aggressione russa. "L'Ucraina ha diritto alla sua sovranità e alla sua integrità territoriale" ha concluso Rubio. La situazione resta dunque estremamente fluida, con il futuro della tregua ancora incerto e appeso a un filo. La mancanza di fiducia reciproca e la richiesta di garanzie da parte di Mosca sembrano costituire un ostacolo significativo alla prospettiva di una pace duratura.BRLa comunità internazionale attende con il fiato sospeso gli sviluppi della situazione.(