Scontro a poker con Mosca

Il Re Mida del Golfo: Bin Salman e la Nuova Geopolitica

L'Arabia Saudita, sotto la guida del principe ereditario Mohammed bin Salman, si sta affermando come attore chiave nella scena geopolitica globale. Dopo aver ospitato a Riad, nel marzo 2023, un incontro cruciale tra alti funzionari statunitensi e russi, volto a gettare le basi per un dialogo sul conflitto in Ucraina, Gedda ha recentemente fatto da palcoscenico ad un altro evento di portata storica: la conferenza per la pace in Ucraina, che ha visto la partecipazione di rappresentanti di oltre 40 Paesi, incluso gli Stati Uniti, ma non la Russia.

Questi due eventi, apparentemente distanti, rivelano una strategia ben precisa da parte di Bin Salman: dimostrare la capacità dell'Arabia Saudita di mediare tra attori globali in conflitto, guadagnando così un'influenza senza precedenti sulla scena internazionale. La scelta di Riad e Gedda come sedi di questi incontri non è casuale: rappresenta una chiara affermazione del crescente ruolo geopolitico del Regno.

L'incontro di Riad, seppur non avendo prodotto risultati concreti immediati, ha segnato un tentativo di aprire un canale di comunicazione tra Washington e Mosca, un passo significativo in un momento di grande tensione. La conferenza di Gedda, invece, ha offerto una piattaforma per discutere di una soluzione pacifica per la guerra in Ucraina, focalizzandosi su punti chiave come la sicurezza alimentare e la ricostruzione del paese. Sebbene la Russia non abbia partecipato, la presenza di numerosi Paesi, tra cui quelli del G7 e diverse nazioni africane e asiatiche, dimostra l'ampio respiro dell'iniziativa saudita.

Ma qual è l'obiettivo finale di Bin Salman? Oltre a consolidare il prestigio internazionale dell'Arabia Saudita e a diversificare la sua economia, l'influenza crescente sul palcoscenico mondiale gli offre una posizione di vantaggio nelle negoziazioni con la Russia, soprattutto nel settore energetico. La partita a poker con il Cremlino è appena iniziata, e Bin Salman, con la sua abilità diplomatica e la sua crescente influenza, sembra avere tutte le carte in regola per giocare un ruolo decisivo nel futuro del conflitto ucraino e, più in generale, dell'ordine mondiale.

La prossima mossa di Bin Salman sarà cruciale per capire l'effettiva portata della sua strategia geopolitica. L'osservazione attenta dei suoi prossimi passi sarà fondamentale per analizzare l'evoluzione degli equilibri di potere in un mondo sempre più multipolare e incerto.

(12-03-2025 00:00)