Milano: "Articolo 52" e la violenza contro i giovani

Allarme "Articolo 52": Ronde punitive e giustizia fai-da-te a Milano

Un nuovo fenomeno inquietante sta allarmando le forze dell'ordine milanesi: il sedicente movimento "Articolo 52". In poche ore dalla sua comparsa sui social network, questo gruppo ha catalizzato l'attenzione delle autorità per le sue azioni violente e la sua ideologia pericolosa, incentrata su una discutibile forma di giustizia fai-da-te.

Il nome, che richiama l'articolo del codice penale sull'autodifesa, viene utilizzato per giustificare pestaggi e ronde di vigilanza notturna contro coloro che vengono definiti "maranza". Le azioni del gruppo, documentate da alcuni video amatoriali che circolano online, mostrano scene di violenza inaudita, con aggressioni fisiche a persone spesso non coinvolte in alcun reato. Questo atteggiamento autoreferenziale e fuori controllo desta preoccupazione per la sicurezza pubblica e rischia di innescare una spirale di violenza senza precedenti.

Le indagini della polizia sono in corso per identificare i componenti del gruppo e ricostruire le loro azioni. La rapidità con cui "Articolo 52" si è diffuso sui social media, sfruttando la rabbia e la frustrazione di una parte della popolazione per l'insicurezza, evidenzia la necessità di una risposta decisa e tempestiva da parte delle istituzioni. Non solo per reprimere la violenza, ma anche per contrastare la diffusione di ideologie che minacciano il rispetto dello Stato di diritto.

È fondamentale ricordare che la giustizia è affidata agli organi competenti e che azioni dirette e arbitrarie, come quelle perpetrate da questo gruppo, sono inaccettabili e perseguibili penalmente. La lotta contro la criminalità richiede un approccio serio e istituzionale, non azioni illegali che rischiano di creare ulteriori problemi.

Il prefetto di Milano, insieme alle forze dell'ordine, sta monitorando costantemente la situazione e sta valutando le misure più adeguate per contrastare il fenomeno. La propaganda di "Articolo 52" alimenta un clima di paura e di autodifesa incontrollata, creando un pericoloso precedente per la convivenza civile. È importante che la cittadinanza collabori con le autorità fornendo qualsiasi informazione utile a contrastare questo pericoloso movimento. La sfida è quella di riportare la legalità e la sicurezza nelle strade di Milano, senza cedere alla tentazione della giustizia privata, pericolosa e inefficace.

Si raccomanda ai cittadini di segnalare eventuali episodi di violenza o minacce alle autorità competenti. Per informazioni e aggiornamenti sulla situazione, è possibile consultare il sito della Polizia di Stato e quello dei Carabinieri.

(12-03-2025 07:40)