L'amico che sfida il pericolo (e Ramy)
Tragedia sulla Statale 16: Ramy, perito accusa di "sprezzo del pericolo"
Una giovane vita spezzata, un'accusa pesante di "sprezzo del pericolo". Questi i punti cardine della tragica vicenda che ha visto protagonista Ramy, il conducente coinvolto in un sinistro mortale avvenuto questa settimana sulla Statale 16, nel tratto che attraversa la provincia di Lecce. L'incidente, avvenuto nel tardo pomeriggio di lunedì, ha causato la morte di una giovane donna, il cui nome per rispetto della famiglia non verrà reso pubblico.
Secondo la ricostruzione effettuata dagli agenti della Polizia Stradale intervenuti sul posto, Ramy avrebbe perso il controllo della sua autovettura, una Fiat Punto, finendo contro un albero. L'impatto è stato violentissimo, con conseguenze fatali per la passeggera. Le indagini, ancora in corso, stanno accertando con precisione la dinamica dell'accaduto, ma le prime ipotesi puntano verso un'alta velocità e una possibile distrazione alla guida.
Il perito incaricato, ingegner Alessandro Rossi, ha rilasciato una dichiarazione alquanto netta: "Dai rilievi effettuati, è evidente la responsabilità del conducente. La velocità sostenuta e la mancanza di prudenza costituiscono un'evidente dimostrazione di sprezzo per la sicurezza stradale e per la vita altrui". Il perito ha inoltre sottolineato la mancanza di segni di frenata, a ulteriore conferma della tesi dell'alta velocità. La perizia tecnica completa sarà disponibile nelle prossime settimane, ma le dichiarazioni dell'esperto lasciano pochi dubbi sull'orientamento delle indagini.
La Procura di Lecce ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo, con Ramy indagato per i reati contestati. L'uomo, ascoltato dagli inquirenti, ha espresso profondo dolore per quanto accaduto, ma si è riservato di rilasciare ulteriori dichiarazioni. Nel frattempo, la comunità locale è scossa da quanto avvenuto, esprimendo cordoglio per la vittima e solidarietà alla sua famiglia, in questo momento di immenso dolore.
L'incidente solleva ancora una volta la questione della sicurezza stradale e della necessità di una maggiore attenzione alla guida, soprattutto in tratti di strada a rischio come la Statale 16, notoriamente trafficata e con curve impegnative. La tragedia di questa settimana rappresenta un monito a tutti coloro che si mettono al volante: la prudenza e il rispetto del codice stradale sono fondamentali per evitare conseguenze drammatiche.
Ricordiamo l'importanza di una guida responsabile e attenta. Per informazioni su come migliorare le proprie abilità alla guida, è possibile consultare il sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: https://www.mit.gov.it/
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