Garlasco: Una traccia sotto le unghie di Chiara inchioda Sempio.
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Caso Garlasco: Svolta a 18 anni dall'omicidio, Sempio nuovamente indagato
GARLASCO - A quasi diciotto anni dal tragico omicidio di Chiara Poggi, il caso torna a scuotere l'opinione pubblica. Andrea Sempio, all'epoca dei fatti diciannovenne, è nuovamente al centro dell'attenzione degli inquirenti. La decisione di riaprire l'indagine è giunta a seguito di nuove analisi scientifiche sui reperti repertati all'epoca del delitto.
Secondo indiscrezioni, le nuove indagini si concentrerebbero su tracce di DNA ritrovate sotto le unghie di Chiara Poggi, compatibili con il profilo genetico di Sempio. Questa circostanza ha portato la Procura a disporre ulteriori accertamenti. Sempio, tuttavia, si è rifiutato di sottoporsi volontariamente al prelievo di campioni biologici. Per questo motivo, è stato disposto un prelievo coattivo, previsto per domani.
Il legale di Sempio ha dichiarato che il suo assistito è "allibito e sconvolto" dalla riapertura del caso e dalle nuove accuse. Ha inoltre espresso la sua ferma intenzione di collaborare con la giustizia per fare chiarezza sulla vicenda e dimostrare l'estraneità del suo cliente ai fatti. Il caso, che sembrava ormai chiuso, si riapre con nuove, inquietanti domande e una ricerca di verità che continua a distanza di anni.
La comunità di Garlasco è in fermento, divisa tra la voglia di giustizia e il timore che la vicenda si trascini ancora a lungo, riaprendo vecchie ferite mai del tutto rimarginate. Gli sviluppi futuri dell'indagine saranno cruciali per fare luce su uno dei casi di cronaca nera più discussi degli ultimi anni.
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