Ecco un titolo riformulato in italiano: **"Recessione USA scongiurata, ma l'ombra dei dazi di Trump si allunga sull'economia fino al 2027"**
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L'Economia USA in Tensione: Crollo dei Mercati e l'Ombra della Trumpeconomics
New York, [Data di Oggi] - I mercati finanziari americani sono in forte fibrillazione, con ribassi che hanno fatto scattare campanelli d'allarme sulla tenuta dell'economia a stelle e strisce. Si torna a interrogarsi sull'efficacia della "Trumpeconomics" e sull'impatto delle politiche protezionistiche sull'andamento del PIL. Ma è davvero recessione alle porte?
L'abbiamo chiesto ad Antonio Tognoli, analista finanziario di spicco e CFO di Sim, una delle principali società di consulenza finanziaria italiane, per fare chiarezza sulla situazione attuale e le prospettive future.
"Usa in recessione? Falso allarme", esordisce Tognoli. "I dati macroeconomici, pur mostrando segnali di rallentamento, non indicano al momento una recessione imminente. Il mercato del lavoro rimane solido e i consumi interni, seppur in calo, continuano a sostenere l'economia."
Tognoli però non nasconde le criticità: "I dazi imposti durante l'era Trump, seppur rivisti in parte dall'attuale amministrazione, continuano a pesare sulla crescita economica. Stimiamo che l'effetto negativo dei dazi si protrarrà almeno fino al 2027, frenando l'export e aumentando i costi per le imprese americane".
Il CFO di Sim sottolinea inoltre come l'inflazione, pur in calo rispetto ai picchi del 2022, rimanga un fattore di rischio: "La Federal Reserve dovrà bilanciare attentamente la lotta all'inflazione con la necessità di non soffocare la crescita. Ulteriori rialzi dei tassi di interesse potrebbero innescare una recessione, scenario che al momento riteniamo meno probabile, ma non da escludere".
In conclusione, secondo Tognoli, l'economia americana si trova in una fase delicata, caratterizzata da incertezza e volatilità. "Servono politiche economiche mirate a stimolare la crescita, a ridurre il debito pubblico e a promuovere la competitività delle imprese americane", conclude l'analista. "Altrimenti il rischio di una stagnazione prolungata è concreto." Sim S.p.A.
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