Bper bocciata: Popolare di Sondrio punta a 1,5 miliardi di dividendi entro il 2027
Popolare di Sondrio resiste a BPER: un piano ambizioso per il futuro
La Popolare di Sondrio ha ufficialmente respinto l'offerta pubblica di acquisto (OPA) avanzata da BPER Banca, annunciando un piano strategico ambizioso che mira a distribuire 1,5 miliardi di euro di dividendi entro il 2027. Una decisione fortemente voluta dall'amministratore delegato, Mario Alberto Pedranzini, che ha sottolineato l'importanza di preservare l'indipendenza e l'identità della banca valtellinese.
“È un piano che riflette la storia della Banca, da oltre 150 anni una realtà indipendente”, ha dichiarato Pedranzini. “La crescita stand alone ha permesso di preservare lo spirito identitario”. Questo piano, che si concentra sulla crescita organica e sulla valorizzazione del patrimonio esistente, rappresenta una scommessa importante per il futuro dell'istituto di credito. Si basa su una solida base patrimoniale e su una profonda conoscenza del territorio, elementi fondamentali che hanno contraddistinto la Popolare di Sondrio nel corso della sua lunga storia.
La decisione di resistere all'OPA di BPER è stata motivata dalla volontà di mantenere l'autonomia decisionale e la capacità di rispondere alle esigenze specifiche del territorio valtellinese e delle sue comunità. Il piano di crescita prevede investimenti mirati in settori chiave, un'ulteriore espansione della rete commerciale e l'implementazione di nuove tecnologie per migliorare i servizi offerti alla clientela. L'obiettivo dei 1,5 miliardi di euro di dividendi entro il 2027 rappresenta un impegno significativo e dimostra la fiducia della dirigenza nelle prospettive future della banca.
L'indipendenza della Popolare di Sondrio rappresenta un'importante risorsa per il tessuto economico locale. La capacità di operare in modo autonomo permette alla banca di adattare le proprie strategie alle esigenze del territorio, sostenendo lo sviluppo delle imprese e delle comunità locali. La scelta di Pedranzini e del consiglio di amministrazione si inserisce in un contesto più ampio, caratterizzato da una crescente attenzione alla sostenibilità e alla responsabilità sociale d'impresa, valori che la Popolare di Sondrio intende affermare con forza nel suo piano strategico.
Questa decisione, pur essendo audace, dimostra la fiducia nella capacità della Popolare di Sondrio di competere con successo nel panorama bancario italiano. Resta da vedere come si evolverà la situazione nel prossimo futuro, ma l'annuncio di un piano così ambizioso segna una tappa importante per la storia dell'istituto valtellinese.
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