Monopoly: 90 anni di successi, una svolta inattesa

Monopoly compie 90 anni: rivoluzione digitale e polemiche

Monopoly, il celebre gioco da tavolo che ha segnato la gioventù di generazioni, festeggia quest'anno il suo novantesimo compleanno con una novità che sta già dividendo gli appassionati: le transazioni tra giocatori saranno gestite interamente tramite smartphone.

Un'app dedicata, annunciata dalla Hasbro, permetterà di effettuare pagamenti, gestire i propri averi e seguire l'andamento del gioco in modo digitale. Secondo la casa produttrice, questa innovazione renderà il gioco più veloce, fluido e preciso, eliminando il rischio di errori di calcolo e dispute sulla gestione del denaro. Un'idea che, sulla carta, sembra promettente, ma che ha già innescato un dibattito acceso tra i fan del gioco.

Molti lamentano la perdita del fascino "analogico" del gioco, del contatto fisico con le banconote e le casette di cartone, elementi che contribuiscono all'esperienza tattile e al piacere della gestione manuale delle risorse. La preoccupazione principale è che l'introduzione di uno smartphone possa distrarre i giocatori dall'interazione sociale, uno degli aspetti più apprezzati del gioco tradizionale. “Si perde il cuore del gioco”, afferma Maria Rossi, appassionata di Monopoly da oltre 30 anni. “La negoziazione, il bluff, il contatto visivo… tutto viene mediato da uno schermo.”

Altri, invece, vedono nella digitalizzazione un'opportunità per modernizzare un classico intramontabile, rendendolo più accessibile alle nuove generazioni cresciute a contatto con la tecnologia. "È un'evoluzione naturale", commenta Giovanni Bianchi, un giovane giocatore. "L'app semplifica alcune meccaniche, rendendo il gioco più veloce e adatto a chi ha meno tempo".

La Hasbro, dal canto suo, si difende sottolineando che l'app è opzionale e che il gioco tradizionale rimarrà disponibile. L'obiettivo, secondo l'azienda, è quello di offrire una maggiore flessibilità e diverse modalità di gioco, adattandosi alle esigenze dei giocatori di tutte le età e competenze. La sfida, dunque, sarà quella di bilanciare la modernizzazione con il rispetto della tradizione, cercando di accontentare sia i nostalgici che i fautori del cambiamento.

Il dibattito è aperto e le opinioni sono molto divise. Solo il tempo potrà dire se questa innovazione tecnologica si rivelerà un successo o un passo falso per il nonnino del gioco da tavolo che compie 90 anni.

(11-03-2025 11:37)