Lo snus: rischi e pericoli per la salute

A Ferrara, due tredicenni in ospedale per aver assunto Snus: l'allarme sul tabacco umido

Ferrara, 27 Ottobre 2023 - Due studentesse tredicenni sono finite in ospedale a Ferrara dopo aver assunto snus, il tabacco umido in polvere molto diffuso in Svezia ma vietato in Italia. L'episodio, avvenuto recentemente, ha acceso i riflettori su questa sostanza e sui suoi gravi rischi per la salute, soprattutto tra i più giovani.

Cos'è lo snus? Si tratta di un tabacco finemente macinato, pressato in piccole porzioni e imbevuto di acqua e sale, che viene posto sotto il labbro superiore. A differenza delle sigarette, non viene fumato, ma il nicotina e altre sostanze tossiche vengono assorbite direttamente attraverso le mucose della bocca. Questa modalità di assunzione, apparentemente meno dannosa rispetto al fumo, cela in realtà pericoli significativi.

I pericoli per la salute: L'Istituto Superiore di Sanità (https://www.iss.it/) avverte da tempo sui rischi connessi all'uso di snus. La nicotina, sostanza altamente tossica e fortemente additiva, crea dipendenza fisica e psicologica già dai primi utilizzi. Inoltre, l'assorbimento diretto attraverso le mucose aumenta l'effetto delle sostanze cancerogene contenute nel tabacco, incrementando il rischio di tumori della bocca, della gola e del pancreas. Non solo: l'uso di snus è stato associato ad un aumentato rischio di malattie cardiache e ictus. Nei giovani, in particolare, può interferire con lo sviluppo del sistema nervoso centrale e causare problemi respiratori.

L'importanza della prevenzione: L'episodio di Ferrara sottolinea l'urgenza di una maggiore sensibilizzazione sul tema dello snus e del fumo tra i giovani. Le scuole, le famiglie e le istituzioni devono collaborare per informare i ragazzi sui rischi connessi al consumo di tabacco in tutte le sue forme, promuovendo stili di vita sani e offrendo supporto a chi è già caduto nella dipendenza. È fondamentale contrastare la diffusione di questo prodotto illegale, spesso pubblicizzato in modo subdolo attraverso i social media, puntando sulla prevenzione e sull'educazione.

Cosa fare in caso di sospetto utilizzo di Snus: Se si sospetta che un giovane stia utilizzando snus, è fondamentale parlarne con lui apertamente, spiegando i rischi per la salute e offrendo supporto. In caso di sintomi preoccupanti, come difficoltà respiratorie o malessere generale, è necessario rivolgersi immediatamente a un medico.

Il caso di Ferrara rappresenta un campanello d'allarme: la facilità di reperire snus online o attraverso canali non ufficiali, unitamente alla mancanza di consapevolezza dei rischi, rende necessario un intervento deciso per proteggere i giovani dai pericoli del tabacco umido.

(12-03-2025 08:55)