Inchiesta Ramy: il perito conferma la correttezza dell'inseguimento, morte causata dall'impatto
Tragedia di Ramy: Il perito attribuisce la responsabilità a Fares Bouzidi
Milano, – Una svolta decisiva nelle indagini sulla morte di Ramy, il giovane investito a Milano lo scorso anno. La consulenza cinematica disposta dalla procura di Milano e recentemente depositata, attribuisce la responsabilità dell'incidente a Fares Bouzidi, amico di Ramy e conducente dello scooter coinvolto nell'incidente. Secondo il perito, l'inseguimento dei carabinieri sarebbe stato correttamente condotto, e la causa della morte sarebbe da imputare all'impatto con un palo, avvenuto durante la fuga.
Il documento, di cui Repubblica ha potuto visionare una copia, ricostruisce nel dettaglio la dinamica dell'incidente, analizzando le testimonianze, le immagini di videosorveglianza e i dati raccolti dagli investigatori. L'analisi evidenzia come la manovra azzardata compiuta da Bouzidi alla guida dello scooter sia stata determinante per la successiva caduta e l'impatto fatale con il palo. Le conclusioni della perizia contrastano, quindi, con le prime ipotesi investigative che avevano ipotizzato una responsabilità maggiore da parte delle forze dell'ordine.
La famiglia di Ramy attende con ansia l'esito delle indagini, confidando che la verità venga a galla, e che la giustizia faccia il suo corso. L'avvocato della famiglia, contattato per un commento, ha preferito non rilasciare dichiarazioni in attesa degli sviluppi giudiziari.
Intanto, la procura di Milano sta valutando attentamente le conclusioni della consulenza cinematica. Si attendono ora i passi successivi dell'ufficio giudiziario, che potrebbero portare a nuove audizioni di testimoni o ad ulteriori accertamenti. La vicenda, fortemente mediatica sin dall'inizio, continua a tenere banco nell'opinione pubblica, con un dibattito acceso sui temi della sicurezza stradale e dell'operato delle forze dell'ordine. La verità sulla morte di Ramy, dunque, rimane ancora parzialmente celata, in attesa delle prossime decisioni della magistratura. Si attendono ulteriori sviluppi con particolare interesse da parte dei media e della pubblica opinione.
L'opinione pubblica si divide tra chi ritiene la consulenza definitiva e chi richiede ulteriori approfondimenti e nuove indagini per accertare ogni singolo aspetto della tragica vicenda. Il caso Ramy, oltre alla sofferenza della famiglia, solleva problematiche complesse relative al bilanciamento tra sicurezza pubblica ed effettiva applicazione delle norme del codice della strada. Approfondisci su Google
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