Aggiornamenti dai legali di Stasi: la conferenza del 2017.
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Garlasco, svolta nel caso: riaperta l'inchiesta sull'amico del fratello di Chiara Poggi
Nuovo capitolo nell'intricata vicenda del delitto di Garlasco. A distanza di anni dalla condanna definitiva di Alberto Stasi, la Procura è tornata ad indagare su una figura già emersa in passato: un amico del fratello di Chiara Poggi.
BRLa decisione giunge in seguito alle istanze presentate nel 2017 dai legali di Stasi, che sollecitavano ulteriori analisi sui reperti biologici, in particolare sul DNA rinvenuto sotto le unghie della vittima. All'epoca, i risultati non portarono a sviluppi significativi, ma l'insistenza della difesa ha portato alla riapertura del caso.
BRNel corso di una conferenza stampa tenutasi nel 2017, i legali di Stasi evidenziarono presunte incongruenze nelle indagini e la necessità di approfondire piste alternative, tra cui quella relativa alla presenza di materiale genetico non riconducibile al loro assistito.
BRLa riapertura dell'inchiesta rappresenta un colpo di scena in una vicenda che ha tenuto l'Italia col fiato sospeso per anni. Si attendono ora gli sviluppi delle nuove indagini e gli eventuali esiti delle analisi richieste. La famiglia Poggi non ha rilasciato dichiarazioni in merito alla riapertura delle indagini. [Link a un articolo di approfondimento sulla vicenda]
BRUlteriori dettagli saranno resi noti nei prossimi giorni. Rimaniamo in attesa di aggiornamenti.
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