La pace di Zelensky passa per Gedda: summit con gli USA

Zelensky a Gedda: proposta di cessate il fuoco per sbloccare gli aiuti USA

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato a Gedda, in Arabia Saudita, per presentare una proposta di cessate il fuoco "parziale", focalizzata sul blocco delle azioni militari aeree e marittime. L'obiettivo principale è quello di convincere l'amministrazione Biden a riprendere gli aiuti militari e di intelligence, fondamentali per la resistenza ucraina contro l'aggressione russa. La mossa di Zelensky rappresenta un tentativo significativo di rilanciare le trattative di pace, dopo mesi di stallo e di intensi combattimenti.

La proposta, secondo fonti vicine al presidente ucraino, prevede una tregua condizionata, che però non includerebbe l'interruzione delle operazioni terrestri. Questa strategia, a detta degli analisti, mira a dimostrare una buona fede da parte di Kiev, mitigando le preoccupazioni di Washington riguardo all'impiego degli aiuti militari per scopi offensivi. Si punta a garantire che gli aiuti americani siano utilizzati per scopi difensivi, preservando l'integrità territoriale dell'Ucraina.

L'incontro cruciale con una delegazione statunitense è previsto per domani. Si attende con trepidazione la risposta di Washington a questa iniziativa diplomatica, che potrebbe segnare una svolta nella guerra. L'amministrazione Biden, infatti, aveva mostrato negli ultimi mesi una certa titubanza nell'inviare ulteriori aiuti, esprimendo preoccupazioni sulla reale efficacia degli aiuti sul campo e sulla loro destinazione finale.

La scelta di Gedda come palcoscenico per questa presentazione non è casuale. L'Arabia Saudita, con il suo ruolo di mediatore internazionale, potrebbe facilitare il dialogo tra le parti in conflitto e creare un ambiente più favorevole per le trattative. La presenza di Zelensky a Gedda rappresenta un impegno concreto per la pace, ma anche una sfida diplomatica di notevole portata.

Le prossime ore saranno decisive per capire se la proposta di Zelensky riuscirà a convincere gli Stati Uniti a riprendere gli aiuti e a dare nuovo impulso agli sforzi per raggiungere una soluzione pacifica del conflitto. Il successo o il fallimento di questa iniziativa potrebbero avere conseguenze di vasta portata sulla durata e sull'evolversi della guerra in Ucraina.

La situazione sul campo rimane estremamente delicata, con combattimenti ancora intensi in diverse aree del paese. La speranza è che questa iniziativa diplomatica possa aprire la strada a una de-escalation del conflitto e ad una soluzione negoziale duratura.

(10-03-2025 19:14)