ELN: Guerra totale contro l'esercito colombiano

ELN Colombia: "Guerra totale" contro l'esercito

In una rara intervista rilasciata a un giornale indipendente colombiano, due alti comandanti dell'Esercito di Liberazione Nazionale (ELN) hanno dichiarato la loro piena disponibilità a una guerra totale contro l'esercito regolare colombiano. La minaccia arriva in risposta al dispiegamento di circa 10.000 soldati nelle zone di influenza del gruppo guerrigliero. I comandanti, che hanno preferito mantenere l'anonimato per motivi di sicurezza, hanno sottolineato la loro determinazione a resistere a ciò che definiscono una "aggressione militare senza precedenti".

"Siamo preparati. Non ci faremo intimidire. Combatteremo per la nostra causa, per il nostro popolo," ha dichiarato uno dei due comandanti, in un audio diffuso dal giornale. "Sappiamo che il governo ha schierato un numero significativo di truppe, ma la nostra volontà di resistere è ancora più grande. Questa non sarà una guerra convenzionale. Combatteremo con tutte le nostre forze, utilizzando tutte le tattiche a nostra disposizione."

La dichiarazione arriva in un momento di crescente tensione tra il governo colombiano e l'ELN. I negoziati di pace, avviati in passato, si sono arenati e le attività guerrigliere sono aumentate nelle ultime settimane, con numerosi scontri armati registrati in diverse regioni del paese. La presenza di 10.000 soldati rappresenta una significativa escalation militare, suggerendo un'intenzione del governo di reprimere con forza l'ELN.

L'altro comandante, nella stessa intervista, ha accusato il governo di violare i diritti umani e di utilizzare una strategia di "terra bruciata" contro le popolazioni civili nelle zone di conflitto. "Non ci fermeremo finché non vedremo rispettati i diritti del nostro popolo e finché non sarà garantita la giustizia sociale," ha affermato.

La situazione in Colombia rimane estremamente precaria. L'annuncio dell'ELN di una "guerra totale" rischia di innescare una nuova spirale di violenza, con gravi conseguenze per la popolazione civile. Organizzazioni internazionali per i diritti umani hanno lanciato appelli alla calma e hanno sollecitato il governo e l'ELN a riprendere il dialogo per evitare un ulteriore peggioramento della situazione. Gli esperti temono che la situazione possa degenerare in un conflitto di proporzioni devastanti. La comunità internazionale osserva con crescente apprensione gli sviluppi in Colombia, sperando in una rapida de-escalation.

Seguiremo gli sviluppi della situazione e forniremo aggiornamenti non appena disponibili.

(10-03-2025 06:55)