Ricordo di Azzolini: la notte della Cascina Spiotta e l'urlo di Mara Cagol

Ex Br a processo ad Alessandria: "Mi dispiace" ad Alessandro D'Alfonso

Alessandria, – Un'udienza carica di emozioni quella che si è tenuta oggi ad Alessandria nel processo che vede imputato un ex membro delle Brigate Rosse. Durante il processo, l'ex terrorista si è rivolto direttamente ad Alessandro D'Alfonso, figlio di Valerio D'Alfonso, vittima delle Brigate Rosse, pronunciando un laconico ma significativo "Mi dispiace". Un gesto inaspettato, che ha però lasciato in molti un senso di amara incompletezza, in un contesto dove le parole stentano a riempire il vuoto lasciato dalla violenza degli anni di piombo.

Un'altra testimonianza cruciale è arrivata da Nadia Azzolini, anch'essa presente alla Cascina Spiotta durante l'azione che costò la vita a Mara Cagol. La Azzolini ha raccontato con voce rotta dalla commozione quei drammatici momenti: "Alla Cascina Spiotta io c'ero. Non dimenticherò mai Mara Cagol che urlava di non sparare". La sua deposizione ha aggiunto un tassello fondamentale alla ricostruzione dei fatti, offrendo una prospettiva umana e dolorosa di quegli eventi che hanno segnato indelebilmente la storia del nostro Paese.

La dichiarazione dell'ex brigatista e la testimonianza della Azzolini hanno acceso un faro sulla complessità del percorso di elaborazione del dolore e della ricerca di giustizia. Le parole, seppur cariche di significato, non possono cancellare le ferite del passato, ma rappresentano un piccolo passo, un tentativo di confronto, in un processo che si configura non solo come un atto giudiziario ma anche come un momento di riflessione sulla violenza e sulle sue conseguenze, un'occasione per cercare di comprendere le dinamiche di un periodo oscuro della nostra storia.

Il processo continua, e le prossime udienze si preannunciano altrettanto intense e significative. Le parole pronunciate oggi, le testimonianze raccolte, rappresentano un contributo prezioso alla ricostruzione della verità e, forse, anche a un percorso di riconciliazione, seppur lungo e tortuoso.

L'importanza di ricordare: Il processo ad Alessandria serve a mantenere viva la memoria delle vittime del terrorismo e a ribadire l'importanza della lotta contro ogni forma di violenza.

(11-03-2025 11:05)