Ecco un titolo alternativo in italiano: **Incidente in mare: petroliera americana coinvolta, sospetti su un approdo segreto legato al petrolio russo.**
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Petrolio russo e la "Stena Immaculate": mistero nel Mediterraneo
La "Stena Immaculate", una petroliera battente bandiera statunitense, è al centro di un'intricata vicenda che lega commercio di petrolio, presunte attività di contrabbando e il coinvolgimento, seppur indiretto, del Pentagono. La nave, facente parte della riserva operativa della Marina Militare USA, è stata avvistata in Grecia, dopo essere stata protagonista di un incidente in mare, alimentando speculazioni e interrogativi sulla sua reale missione. BR
L'interesse per la "Stena Immaculate" si è acuito dopo che un'inchiesta del Washington Post ha sollevato dubbi su un terminal petrolifero greco, collegato allo scalo della nave, accusato di immettere sul mercato occidentale greggio russo, presumibilmente contrabbandato. BR
L'incidente che ha coinvolto la petroliera, speronata in circostanze poco chiare, e il suo scalo in un cosiddetto "porto ombra" del petrolio russo, non fanno che infittire il mistero. La natura della merce trasportata dalla "Stena Immaculate", la sua destinazione finale e il ruolo preciso del Pentagono in questa vicenda rimangono, per ora, avvolti nell'ombra. Le autorità competenti, sia in Grecia che negli Stati Uniti, sembrano intenzionate a far luce su una situazione potenzialmente esplosiva, che potrebbe avere ripercussioni sul mercato energetico e sulle relazioni internazionali.BR
Ulteriori aggiornamenti seguiranno non appena emergeranno nuovi elementi.
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