Allarme Conte: l'Ue spinge verso la guerra
Conte tuona a Strasburgo: "Piano von der Leyen porta l'Ue verso escalation militare"
Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, ha sferrato un duro attacco al piano della presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, durante un intervento a Strasburgo. L'ex presidente del Consiglio ha accusato l'Unione Europea di percorrere una strada pericolosa, che rischia di portare ad una pericolosa escalation militare.
"Il piano presentato dalla presidente von der Leyen è gravemente preoccupante", ha dichiarato Conte, rivolgendosi all'emiciclo del Parlamento Europeo. "Si tratta di un'ulteriore militarizzazione dell'Unione, che rischia di trascinarci in un conflitto ancora più ampio e devastante. Non possiamo accettare che l'Ue si trasformi in un attore militare aggressivo, alimentando la spirale di violenza invece di promuovere la pace."
Conte ha sottolineato la necessità di puntare su una soluzione diplomatica, invitando l'Unione Europea a privilegiare il dialogo e la negoziazione per risolvere le crisi internazionali. Ha criticato la scelta di incrementare la spesa militare, a suo dire a discapito di investimenti in settori cruciali come la sanità, l'istruzione e la transizione ecologica. "Serve più Europa, ma un'Europa di pace, non di guerra" ha aggiunto, chiedendo un'analisi più approfondita delle conseguenze a lungo termine delle scelte strategiche intraprese dall'Unione.
L'intervento di Conte ha suscitato un acceso dibattito tra i deputati europei. Il leader M5S ha ribadito la posizione del suo movimento, fortemente critica nei confronti delle politiche di difesa dell'Unione Europea. Ha inoltre richiamato l'attenzione sulla necessità di una maggiore trasparenza e di un più ampio coinvolgimento dei parlamenti nazionali nelle decisioni che riguardano la sicurezza e la politica estera. La sua presa di posizione si inserisce nel più ampio dibattito europeo sul ruolo dell'Unione nel contesto geopolitico attuale, un dibattito che si preannuncia sempre più complesso e delicato nei prossimi mesi.
Il leader M5S ha concluso il suo intervento lanciando un appello all'Europa: "Scegliamo la pace, investiamo nella diplomazia, non nella guerra!"
L'intervento di Conte è stato ampiamente ripreso dai media internazionali, alimentando ulteriormente il dibattito sulla strategia dell'Unione Europea in materia di sicurezza e difesa. La posizione del leader M5S rappresenta un punto di vista critico significativo all'interno del panorama politico europeo, sollevando interrogativi importanti sul futuro dell'Unione e sul ruolo che questa dovrebbe giocare sulla scena internazionale.
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