Iris²: l'Europa sfida Starlink?

Iris², l'ambizioso progetto europeo per le comunicazioni satellitari: un'alternativa a Starlink?

L'Unione Europea ha puntato ambiziosamente sul progetto Iris², un sistema di comunicazioni satellitari destinato a fornire connettività ad alta velocità e affidabile in tutta Europa. Annunciato nel 2022, il progetto, però, non sarà operativo prima del 2030, una tempistica che solleva interrogativi sul suo impatto competitivo rispetto a soluzioni già esistenti come Starlink di SpaceX.

Ma cosa distingue Iris² da Starlink? La principale differenza risiede nell'approccio. Starlink punta a una copertura globale con una costellazione di migliaia di satelliti a bassa quota orbitale, garantendo una latenza ridotta ma con una maggiore complessità gestionale e un impatto potenziale sull'inquinamento luminoso. Iris², invece, si concentra su una copertura europea più mirata, utilizzando un numero inferiore di satelliti in orbita geostazionaria (GEO). Questo approccio comporta una latenza leggermente superiore, ma offre una maggiore stabilità del segnale e una minore dipendenza da una complessa infrastruttura di terra.

La scelta dell'orbita geostazionaria per Iris² presenta vantaggi strategici. La sua posizione fissa rispetto alla Terra semplifica il tracciamento dei satelliti e riduce la necessità di continui aggiustamenti delle antenne. Inoltre, l'utilizzo di una frequenza di comunicazione specifica per Iris² dovrebbe garantire una migliore qualità del segnale e una maggiore sicurezza. Si pensa ad un impiego in ambiti critici come la difesa, il monitoraggio ambientale e le infrastrutture critiche.

La realizzazione di Iris² rappresenta una sfida tecnologica e politica di grande portata. L'Unione Europea investe significative risorse per garantire l'indipendenza strategica nel settore delle telecomunicazioni, riducendo la dipendenza da fornitori esterni. Il ritardo nella consegna del progetto, tuttavia, sottolinea le complessità legate alla realizzazione di un sistema satellitare così avanzato. Il 2030 è ancora lontano, ma l'impatto potenziale di Iris² sulla connettività europea è indubbio. Riuscirà a competere con la già consolidata presenza di Starlink? Solo il tempo potrà dare una risposta definitiva.

Il progetto Iris² è un esempio di come l'Europa stia investendo in tecnologie all'avanguardia per garantire la propria sovranità digitale. La sua realizzazione, seppur con i ritardi previsti, rappresenta un passo significativo verso una maggiore indipendenza tecnologica e una migliore connettività per i cittadini europei. Resta da capire se riuscirà a raggiungere gli obiettivi prefissati e a inserirsi nel mercato altamente competitivo delle comunicazioni satellitari.

(11-03-2025 11:06)