Prodi: Esercito europeo immediato, critica alla linea Schlein sull'Ucraina
Prodi contro Schlein sull'Ucraina: "Serve subito un esercito europeo"
L'ex presidente del Consiglio Romano Prodi torna a farsi sentire sulla questione Ucraina, scontrandosi apertamente con la linea politica della segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein. In un'intervista rilasciata (link all'intervista, se disponibile), Prodi ha ribadito la necessità di una rapida costituzione di un esercito europeo, considerandola la soluzione più efficace per garantire la sicurezza del continente di fronte all'aggressione russa.
"Non possiamo più permetterci di essere divisi e deboli", ha affermato Prodi, sottolineando la necessità di una maggiore integrazione militare tra i paesi europei. "L'attuale situazione in Ucraina dimostra chiaramente la fragilità del sistema di sicurezza europeo basato su accordi e alleanze individuali. Un esercito europeo, forte e coeso, sarebbe una deterrente efficace contro ogni forma di aggressione esterna".
Le parole di Prodi rappresentano una critica implicita alla posizione di Schlein, che si è espressa più volte a favore di una soluzione diplomatica al conflitto, privilegiando il dialogo con la Russia e mostrando una certa reticenza nei confronti di un'ulteriore intensificazione dell'intervento militare da parte dell'Occidente. Secondo Prodi, questa linea è troppo passiva e rischia di prolungare il conflitto, con conseguenze negative per l'Ucraina e per l'intera Europa.
La proposta di Prodi non è nuova, ma in questo momento assume una particolare rilevanza vista l'evolversi della guerra e le crescenti tensioni geopolitiche. La creazione di un esercito europeo è un tema complesso, che solleva questioni delicate di sovranità nazionale e di coordinamento tra i diversi paesi membri dell'Unione Europea. Tuttavia, secondo Prodi, i benefici in termini di sicurezza e di maggiore capacità di azione superano di gran lunga i potenziali rischi.
"Dobbiamo superare gli ostacoli burocratici e le resistenze politiche e dare il via a questo progetto senza ulteriori indugi", ha aggiunto Prodi. "Il futuro dell'Europa dipende dalla nostra capacità di costruire una difesa comune, forte e credibile". La sua presa di posizione si inserisce in un dibattito più ampio all'interno del panorama politico europeo, dove la necessità di una maggiore integrazione in materia di difesa è sempre più sentita, anche se la strada per raggiungere questo obiettivo è ancora lunga e tortuosa.
Il video dell'intervista, disponibile online (link al video, se disponibile), sta già generando un ampio dibattito sui social media, con numerosi utenti che commentano le dichiarazioni dell'ex presidente del Consiglio. La posizione di Prodi, forte e decisa, si pone come un appello alla leadership europea a prendere provvedimenti concreti per rafforzare la sicurezza del continente, di fronte a minacce sempre più pressanti.
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