Schlein accusa Meloni: alleanza con Musk sulla sicurezza nazionale?
Polemiche a Palazzo Chigi dopo le parole di Musk: la segretaria del Pd attacca
Le dichiarazioni di Elon Musk su X, dove ha affermato che la disattivazione di Starlink potrebbe causare il crollo del fronte ucraino, hanno scatenato un'ondata di polemiche in Italia. La segretaria del Partito Democratico, intervenendo sulla questione, ha espresso forti critiche, puntando il dito contro il governo Meloni.
"Se disattivo Starlink, il fronte ucraino crolla", ha scritto Musk sul social network, riaccendendo il dibattito sulla dipendenza dell'Ucraina dalla tecnologia americana per la comunicazione e le operazioni militari. Questa affermazione ha immediatamente acceso un acceso confronto politico nel nostro Paese.
La segretaria del PD ha reagito con durezza, accusando l'esecutivo di una pericolosa sottovalutazione del problema. “La sicurezza nazionale non può essere affidata alle decisioni capricciose di un singolo individuo, per quanto ricco e influente”, ha dichiarato, aggiungendo: “La dichiarazione di Musk evidenzia una preoccupante fragilità del sistema di difesa ucraino e, di conseguenza, dell'intera stabilità geopolitica della regione. Il governo Meloni vuole ancora consegnare la sicurezza nazionale a Musk?” La sua presa di posizione è stata netta e senza mezzi termini, chiedendo al governo maggiore trasparenza e una strategia più robusta e indipendente in materia di sicurezza informatica e militare.
Anche il Movimento 5 Stelle e Italia Viva hanno espresso preoccupazione, condividendo le critiche al governo. Il M5S ha sottolineato la necessità di una maggiore diversificazione delle fonti di supporto tecnologico per l'Ucraina, mentre IV ha chiesto un'immediata convocazione del Parlamento per discutere della questione. Le dichiarazioni di Musk, dunque, hanno aperto una profonda frattura politica, con l'opposizione che accusa il governo di superficialità e di una pericolosa dipendenza da un soggetto privato.
La situazione rimane tesa, e le parole di Musk rischiano di avere conseguenze di vasta portata sia sul conflitto in Ucraina che sul dibattito politico italiano. Resta da capire quale sarà la risposta del governo Meloni alle accuse e alle richieste di chiarimento avanzate dall'opposizione. L'episodio solleva interrogativi cruciali sul ruolo delle grandi aziende tecnologiche nei conflitti internazionali e sulla necessità di una maggiore autonomia strategica per l'Italia e per l'Unione Europea.
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