Romania: Georgescu escluso dalla corsa.
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Scoppiano Scontri a Bucarest: Proteste contro la Candidatura di Georgescu infiammano la capitale
Bucarest, Romania - Tensioni altissime nella capitale rumena dove manifestazioni pacifiche si sono rapidamente trasformate in violenti scontri tra manifestanti e forze dell'ordine. Al centro della contestazione la candidatura di Georgescu a una posizione chiave nel governo, ritenuta controversa da ampi settori della popolazione.
Le proteste, iniziate pacificamente in Piazza dell'Università, sono degenerate nel pomeriggio quando un gruppo di manifestanti ha tentato di forzare un blocco di polizia nei pressi del Palazzo del Parlamento. Le forze dell'ordine hanno risposto con gas lacrimogeni e idranti per disperdere la folla.
"Non possiamo tollerare che persone con un passato discutibile accedano a posizioni di potere," ha dichiarato uno dei leader della protesta, Radu Popescu, durante un'intervista a una televisione locale. "Questa candidatura è un insulto alla democrazia e alla trasparenza."
Diversi manifestanti e agenti di polizia sono rimasti feriti negli scontri. Ambulanze e mezzi di soccorso sono intervenuti per prestare assistenza ai feriti. Al momento non si hanno ancora cifre precise sul numero di arresti.
La situazione rimane tesa e le autorità hanno rafforzato le misure di sicurezza in tutta la città. Si temono nuove proteste nei prossimi giorni. Il governo non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali sulla vicenda, alimentando ulteriormente la rabbia dei manifestanti.
Molti osservatori politici esprimono preoccupazione per la stabilità del paese, già provato da una crisi economica e sociale. La candidatura di Georgescu ha rappresentato la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso.
La stampa internazionale sta seguendo con attenzione gli sviluppi della situazione a Bucarest, sottolineando il rischio di un'escalation della violenza e di un'ulteriore polarizzazione del paese.
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