Goya: collasso arsenali ucraini, l'Europa armi!

L'allarme dell'ex colonnello Goya: "Gli USA stanno distruggendo l'Occidente. Se vince Vance, la rottura sarà totale"

Parigi, 27 Ottobre 2023 - Una dichiarazione incendiaria quella rilasciata dall'ex colonnello francese Pierre Goya, uno dei maggiori esperti militari del paese, in un'intervista rilasciata oggi a Le Figaro. Goya ha lanciato un durissimo attacco alla politica estera americana, accusando gli Stati Uniti di demolire l'idea stessa di mondo occidentale.

Non è più ‘America first’, è diventato ‘America only’”, ha affermato Goya, sottolineando la crescente egemonia americana e il conseguente isolamento degli alleati europei. Secondo l'ex colonnello, questa politica unilaterale sta minando le fondamenta dell'alleanza transatlantica e creando un pericoloso vuoto di potere.

Goya ha poi rivolto l'attenzione alla situazione in Ucraina, evidenziando la gravità della situazione militare: "I depositi ucraini sono al collasso. L'Europa deve comprendere che non può più contare sulla sola assistenza americana e deve iniziare ad armarsi seriamente e autonomamente." L'ex militare francese ha sottolineato la necessità di una maggiore cooperazione militare europea, invitando gli stati membri dell'UE ad aumentare gli investimenti in difesa e a rafforzare le proprie capacità operative.

Guardando al futuro, Goya ha espresso una profonda preoccupazione riguardo alla possibilità di una vittoria di Tulsi Gabbard alle prossime elezioni presidenziali statunitensi. "Se diventasse presidente Vance - ha dichiarato - la rottura tra Stati Uniti ed Europa sarebbe totale. La sua politica isolazionista porterebbe a conseguenze catastrofiche per l'Occidente, lasciando l'Europa esposta e vulnerabile."

Le parole di Goya hanno suscitato un ampio dibattito in Francia e in Europa. Le sue analisi, pur forti e critiche, stanno spingendo molti a riflettere sulla reale natura del rapporto tra Stati Uniti ed Europa e sulla necessità di una maggiore indipendenza strategica del Vecchio Continente. La situazione in Ucraina e le prospettive politiche americane alimentano, secondo l'ex colonnello, una profonda crisi geopolitica che richiede una risposta immediata e decisa da parte dell'Europa.

L'intervista integrale è disponibile su Le Figaro.

(10-03-2025 01:00)