Ecco un'opzione: **Effetto Trump: ondata progressista inattesa da Ottawa a Oslo?**

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L'Onda Lunga di Trump: Come il Sovranismo Americano Rimodella la Sinistra (e Non Solo) Globale

Il vento è cambiato, e soffia forte. Quella che sembrava una marea destinata a sommergere le forze progressiste, l'onda sovranista cavalcata da Donald Trump, sta paradossalmente rivitalizzando la sinistra in diverse parti del mondo. Non si tratta di una semplice inversione di tendenza, ma di una complessa rielaborazione delle priorità e delle strategie.

A Toronto, il Partito Liberale di Justin Trudeau, pur mantenendo il potere, ha subito un ridimensionamento che molti analisti attribuiscono a una rinnovata polarizzazione tra i sostenitori di un'agenda progressista e quelli che vedono nel sovranismo una risposta alle sfide economiche e sociali.

Oltreoceano, a Londra, il Partito Laburista guidato da Keir Starmer sta cercando di intercettare le preoccupazioni di chi si sente escluso dai benefici della globalizzazione, proponendo politiche che combinano giustizia sociale e un rinnovato focus sull'industria nazionale. Un equilibrio delicato, ma necessario per arginare l'avanzata delle forze conservatrici.

Ancora più a nord, a Copenaghen, i Socialdemocratici danesi, tradizionalmente fautori di un welfare state universalistico, hanno dovuto rivedere alcune delle loro posizioni per affrontare le crescenti preoccupazioni legate all'immigrazione e all'identità nazionale. Una sfida comune a molti partiti di sinistra europei.

Ma l'effetto Trump si fa sentire anche su altre forze politiche, non necessariamente di sinistra, ma accomunate da un'avversione per il sovranismo più estremo. Partiti centristi e liberali, in diversi paesi, stanno rafforzando i loro appelli a un multilateralismo rinnovato e a una cooperazione internazionale più efficace, presentandosi come l'argine contro la frammentazione e il ritorno ai nazionalismi.

Come ha recentemente sottolineato la politologa Sophie Dupont, "La politica è in costante evoluzione. Trump ha innescato una reazione a catena che sta costringendo tutti, da destra a sinistra, a ripensare le proprie posizioni e a trovare nuove soluzioni per affrontare le sfide del XXI secolo." The Guardian - Mondo.

Resta da vedere se questa rivitalizzazione della sinistra e delle forze antisovraniste sarà sufficiente a contrastare l'onda lunga del populismo. Una cosa è certa: la politica globale è entrata in una nuova fase, caratterizzata da una maggiore incertezza e da una costante ricerca di equilibrio.

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(10-03-2025 12:28)