Il delitto Resinovich: quattro colpi prima della morte
Liliana Resinovich: la perizia parla di omicidio, escluse cause accidentali
Un nuovo tassello si aggiunge al complesso puzzle della morte di Liliana Resinovich. La perizia medico-legale, lunga ben 240 pagine, sembrerebbe aver escluso categoricamente la possibilità di un decesso accidentale. Secondo quanto emerso dalle indagini, la donna sarebbe stata colpita in almeno quattro punti prima di morire. La presenza di specifici segni sul volto e sulla mano destra, dettagliatamente descritti nel documento, sarebbero indicativi di una violenta aggressione.
La perizia, depositata negli scorsi giorni, fa riferimento a possibili lesioni da strangolamento, riaccendendo l'ipotesi dell'omicidio con il cosiddetto "chokehold". Si tratterebbe di una tecnica di soffocamento che, applicata con forza, può provocare la morte in breve tempo. L'esame autoptico avrebbe individuato traumi compatibili con questo tipo di aggressione, escludendo quindi ipotesi alternative come un malore improvviso o un incidente.
Il dettaglio dei quattro punti di impatto, se confermati da ulteriori accertamenti, potrebbe fornire elementi cruciali per ricostruire la dinamica dell'accaduto e individuare il responsabile. L'attenzione degli inquirenti si concentra ora sull'analisi approfondita di questi segni, cercando di stabilire la natura degli strumenti utilizzati e la sequenza degli eventi. L'esame dei reperti, unitamente alle testimonianze raccolte, sarà fondamentale per dare un nome e un volto al colpevole.
La Procura, alla luce delle nuove risultanze investigative, sta valutando le prossime mosse, con l'obiettivo di fare chiarezza su una vicenda che ha tenuto banco per mesi. L'esclusione dell'ipotesi accidentale rappresenta un passo avanti significativo nelle indagini, che ora si concentrano sull'individuazione del responsabile e sulla ricostruzione precisa di quanto accaduto. La famiglia di Liliana Resinovich attende con trepidazione l'epilogo di una storia che ha segnato profondamente la loro vita. La speranza è che la giustizia faccia finalmente luce su questa tragica vicenda.
L'inchiesta è ancora in corso, e ulteriori sviluppi sono attesi nelle prossime settimane. È importante ricordare che si tratta di informazioni emerse dalle indagini e che l'iter giudiziario deve ancora giungere a una conclusione definitiva.
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