Ritiro USA da manovre NATO e ridimensionamento truppe in Germania: la linea di Trump.
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Tensione NATO: Trump Valuta Ridislocamento Truppe in Ungheria, Allarme per i Rapporti con Mosca
Washington, [Data odierna] - Una potenziale scossa tellurica sta attraversando le fondamenta dell'Alleanza Atlantica. Secondo quanto riportato dal Telegraph, l'ex Presidente Donald Trump starebbe seriamente considerando la possibilità di ridislocare truppe americane dalla Germania all'Ungheria, una nazione che, nonostante sia membro della NATO, ha mantenuto stretti legami economici e politici con la Russia.BR
Questa mossa, se confermata, rappresenterebbe un ulteriore elemento di frizione tra gli Stati Uniti e i suoi alleati europei, già provati dalle critiche di Trump riguardo al contributo finanziario dei paesi membri alla NATO e all'organizzazione.
La decisione, si legge nel rapporto, sarebbe motivata dalla frustrazione per la "presunta" insufficiente spesa per la difesa da parte della Germania e dalla crescente preoccupazione per l'influenza russa in Europa centrale. L'Ungheria, guidata dal Primo Ministro Viktor Orbán, ha ripetutamente difeso il dialogo con Mosca, anche a seguito dell'invasione dell'Ucraina, suscitando critiche da parte di Bruxelles e di altri capitali europee.BR
"L'ipotesi di un trasferimento di truppe in Ungheria solleva interrogativi complessi riguardo alla strategia di sicurezza degli Stati Uniti e alla coesione della NATO", ha commentato un analista esperto di politica internazionale che preferisce rimanere anonimo.BR
La notizia giunge parallelamente a indiscrezioni, sempre più insistenti, secondo cui Trump intenderebbe ridurre significativamente la partecipazione degli Stati Uniti alle esercitazioni militari della NATO, una mossa che potrebbe ulteriormente indebolire la credibilità dell'Alleanza come deterrente contro potenziali aggressioni.BR
Ulteriori sviluppi sono attesi nelle prossime settimane, mentre la comunità internazionale osserva con attenzione le possibili ripercussioni di questa potenziale svolta nella politica estera americana.
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