Ecco un titolo alternativo: **Mentre gli USA accelerano, Mosca intensifica gli attacchi in Ucraina.**
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Ucraina sotto attacco: Mosca intensifica i bombardamenti dopo lo stop USA ai satelliti
Le regioni di Kharkiv e Odessa sono state nuovamente colpite da pesanti bombardamenti nelle ultime ore. La situazione sul fronte orientale si fa sempre più critica, con le forze russe che sembrano aver intensificato le operazioni. Questo inasprimento arriva in un momento particolarmente delicato, segnato da un cambiamento di rotta degli Stati Uniti.
Fonti vicine al Pentagono confermano che Washington ha temporaneamente interrotto la condivisione di immagini satellitari con Kiev, una mossa che ha suscitato forti preoccupazioni nella capitale ucraina. La decisione, apparentemente motivata da ragioni di sicurezza interna, ha di fatto privato l'Ucraina di un importante strumento di intelligence, lasciando campo libero all'esercito russo.
La Russia, dal canto suo, sembra aver colto al volo l'opportunità offerta dal cambio di passo americano. Secondo analisti militari, l'intensificazione dei bombardamenti su Kharkiv e Odessa è una diretta conseguenza della minore capacità di sorveglianza da parte ucraina. La situazione umanitaria nelle zone colpite è in rapido deterioramento, con migliaia di persone costrette a fuggire dalle proprie case.
Intanto, dall'America arrivano nuove voci. Donald Trump, durante un comizio elettorale, ha dichiarato: "Sto seriamente considerando l'idea di nuove sanzioni contro il Cremlino". Le parole dell'ex presidente, sebbene non ancora formalizzate in un piano d'azione concreto, segnalano una potenziale inversione di tendenza nella politica americana nei confronti della Russia. Resta da vedere se le minacce di Trump si tradurranno in misure effettive e se queste saranno in grado di arginare l'aggressività russa in Ucraina.
La comunità internazionale osserva con crescente preoccupazione l'escalation del conflitto e invita le parti a riprendere il dialogo. Al momento, tuttavia, la prospettiva di una soluzione diplomatica sembra sempre più lontana.
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