Vertice G7: No degli Stati Uniti all'iniziativa canadese sulla "flotta ombra" russa.

```html

G7: Scontro USA-Canada sulla "Flotta Fantasma" Russa e Tensioni su Cina

Washington frena le ambizioni multilaterali, privilegiando un approccio più cauto verso Mosca e una linea dura con Pechino. BRIl G7 si è concluso con significative divergenze, in particolare sulla gestione delle sanzioni contro la Russia e sulla strategia da adottare nei confronti della Cina. Gli Stati Uniti, in controtendenza rispetto ad altri membri, hanno espresso riserve su nuove iniziative multilaterali che avrebbero intensificato la pressione su Mosca.BRAl centro del dibattito, la proposta canadese di creare una task force internazionale per contrastare la cosiddetta "flotta fantasma" russa, accusata di trasportare illegalmente petrolio e aggirare le sanzioni. La delegazione americana ha respinto l'iniziativa, adducendo preoccupazioni relative all'eccessivo dispendio di risorse e all'efficacia di tale operazione. Washington, infatti, preferirebbe concentrarsi su azioni mirate e bilaterali, ritenendo che un approccio troppo aggressivo potrebbe destabilizzare ulteriormente la regione.BRFonti diplomatiche riferiscono di un acceso confronto tra le delegazioni americana e canadese, con toni particolarmente tesi. Il rappresentante statunitense avrebbe sottolineato la necessità di evitare escalation inutili e di mantenere aperti canali di dialogo con Mosca, seppur minimi.BRParallelamente, gli Stati Uniti hanno ribadito la loro posizione intransigente nei confronti della Cina, sollecitando gli alleati a mostrare maggiore fermezza sulle questioni commerciali e di sicurezza. Washington accusa Pechino di pratiche commerciali scorrette e di espansionismo militare, esortando il G7 ad adottare una linea comune più dura. Questa richiesta ha generato un acceso dibattito, con alcuni Paesi europei che si sono mostrati riluttanti a compromettere i loro rapporti economici con la Cina.

```

(09-03-2025 00:43)