Landini: Pace, lavoro e diritti al centro della mobilitazione Cgil in Europa

Landini: Cgil in piazza per la pace, contro la guerra e per i diritti

Una lettera infuocata, un appello alla mobilitazione. Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ha diffuso una missiva che chiama a raccolta i lavoratori per la grande manifestazione del 15 marzo, a Roma. Un'iniziativa che si preannuncia di ampia portata, con l'obiettivo di ribadire con forza la necessità di una pace immediata in Ucraina e di rilanciare una politica europea che metta al centro lavoro e diritti.

Nella lettera, Landini sottolinea con fermezza l'urgenza di fermare il conflitto, denunciando le sue drammatiche conseguenze umanitarie ed economiche. "L’Unione Europea - si legge nel testo - non può cancellare con la guerra le sue ragioni fondative: pace, giustizia sociale, diritti". Un messaggio forte, che condanna l'escalation bellica e chiede un impegno deciso per la negoziazione e la costruzione di una pace duratura. Non solo una semplice presa di posizione, ma un invito concreto a partecipare attivamente alla manifestazione.

La Cgil intende portare in piazza la voce di chi soffre le conseguenze della guerra, di chi vede minacciati il proprio lavoro e i propri diritti fondamentali. La manifestazione del 15 marzo rappresenta, quindi, un momento cruciale per ribadire l'importanza della solidarietà internazionale, della difesa dei diritti umani e del ruolo fondamentale del lavoro per uno sviluppo sostenibile e inclusivo.

L'appello di Landini è rivolto non solo ai lavoratori iscritti alla Cgil, ma a tutti coloro che credono nella pace, nella giustizia sociale e nel rispetto dei diritti. Una mobilitazione ampia, che coinvolge diverse realtà sociali e politiche, unita da un comune obiettivo: costruire un'Europa che dia priorità alla pace, al lavoro dignitoso e ai diritti per tutti. La partecipazione alla manifestazione del 15 marzo è vista dalla Cgil come un passo fondamentale per contrastare il crescente malessere sociale e per rilanciare un'Europa capace di affrontare le sfide del futuro con coraggio e visione.

Il 15 marzo, dunque, sarà un giorno importante per il futuro dell'Europa. Sarà il giorno in cui migliaia di persone si riuniranno a Roma per chiedere pace, lavoro e diritti, seguendo l'appello del segretario generale della Cgil, Maurizio Landini. Un appello che risuona forte e chiaro, un invito a costruire un futuro diverso, più giusto e più pacifico.

Per maggiori informazioni sulla mobilitazione del 15 marzo, è possibile consultare il sito ufficiale della Cgil: https://www.cgil.it/

(09-03-2025 01:00)