Gretzky: fra Canada e Trump, una scelta controversa

La rubrica “È sempre domenica” - Gretzky, il traditore del Canada nel nome di Trump?

Wayne Gretzky, leggenda del hockey su ghiaccio canadese e icona sportiva mondiale, si è ritrovato al centro di una polemica accesa dopo la sua partecipazione alla rubrica “È sempre domenica” di Fox News. L'intervista, andata in onda lo scorso [data di trasmissione], ha scatenato un'ondata di critiche in Canada, con molti che accusano la stella del ghiaccio di aver tradito il suo paese d'origine per abbracciare la narrativa politica di Donald Trump.

Durante la trasmissione, Gretzky ha espresso opinioni che hanno diviso l'opinione pubblica. Sebbene non abbia esplicitamente appoggiato Trump, le sue parole, interpretate da molti come vagamente pro-Trump, hanno alimentato le accuse di "compiacenza" nei confronti dell'ex presidente americano. La scelta di partecipare ad una trasmissione nota per il suo orientamento politico conservatore e per la sua propensione a dare spazio a personalità vicine a Trump, ha ulteriormente inasprito le reazioni.

Molti canadesi, fedeli sostenitori di Gretzky per decenni, si sono sentiti traditi. Su Twitter e altri social media, l'hashtag #GretzkyTraditore è diventato trending topic, con migliaia di utenti che esprimono la loro delusione e indignazione. La critica non si limita solo alla sua presunta vicinanza a Trump, ma anche alla percepita mancanza di sensibilità nei confronti delle questioni politiche e sociali canadesi.

"Wayne Gretzky è stato un eroe per tutta una generazione di canadesi," afferma Jean-Pierre Dubois, commentatore sportivo per CBC. "Ma la sua apparizione su Fox News, con tutte le implicazioni politiche, ha intaccato la sua immagine. Molti si aspettano una presa di posizione più chiara e una dimostrazione di maggiore sensibilità verso il suo paese."

Gretzky, finora, non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in risposta alle polemiche. Il silenzio, però, non fa che alimentare le speculazioni e aumentare la pressione su di lui. La sua eredità sportiva, indiscutibilmente gloriosa, è ora messa in discussione, e la domanda che molti si pongono è: il prezzo della fama può giustificare il rischio di perdere l'affetto di un intero paese?

L'episodio solleva importanti interrogativi sul ruolo delle celebrità nella politica e sulla responsabilità sociale delle figure pubbliche. La vicenda Gretzky dimostra come, nel mondo iperconnesso di oggi, anche un semplice intervento televisivo può avere conseguenze imprevedibili e di vasta portata.

(08-03-2025 19:20)