Gaza senza corrente: Israele aumenta la pressione su Hamas

Israele taglia la corrente a Gaza: nuova stretta per ottenere la liberazione degli ostaggi

Gerusalemme/Gaza - La situazione nella Striscia di Gaza si aggrava ulteriormente. Dopo il blocco delle merci, Israele ha deciso di interrompere la fornitura di elettricità alla popolazione palestinese. La misura, annunciata ufficialmente dalle autorità israeliane, è presentata come una necessaria pressione su Hamas per ottenere la liberazione degli ostaggi catturati durante l'attacco del 7 ottobre.

Secondo fonti governative israeliane, l'interruzione dell'energia elettrica è un'azione mirata a colpire le infrastrutture di Hamas, senza però causare danni diretti alla popolazione civile. Questa affermazione, però, è stata immediatamente contestata da diverse organizzazioni umanitarie internazionali, che denunciano il rischio di una grave crisi umanitaria. La mancanza di elettricità, infatti, compromette l'accesso all'acqua potabile, alle cure mediche e ad altri servizi essenziali, mettendo a rischio la vita di migliaia di persone, tra cui molti bambini e anziani.

Il portavoce del governo israeliano, ha dichiarato: "Questa è una misura difficile, ma necessaria per garantire la sicurezza dei nostri cittadini e ottenere il rilascio degli ostaggi. Ci aspettiamo che Hamas collabori pienamente e risponda alle nostre richieste".

La comunità internazionale, tramite diversi appelli, ha espresso profonda preoccupazione per l'escalation del conflitto e per le conseguenze umanitarie della decisione israeliana. L'ONU, attraverso il suo portavoce, ha lanciato un appello pressante a tutte le parti coinvolte perché si adoperino per una soluzione pacifica e per la protezione dei civili. Diverse organizzazioni umanitarie, come il Comitato Internazionale della Croce Rossa, hanno chiesto a Israele di ripristinare immediatamente la fornitura di elettricità a Gaza, sottolineando la gravità della situazione e il rischio di una catastrofe umanitaria.

La situazione rimane estremamente tesa e incerta. Le prossime ore saranno cruciali per capire se la pressione israeliana porterà a un risultato positivo o se, al contrario, si aggraverà ulteriormente la crisi umanitaria a Gaza. Le organizzazioni umanitarie continuano a monitorare la situazione da vicino, fornendo aiuti e assistenza alla popolazione palestinese nel limite del possibile.

(09-03-2025 17:44)