Ecco un titolo riformulato: **Fonti: Washington freni le manovre NATO in Europa**
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Stop alle esercitazioni NATO in UE? Washington frena, ma il dibattito è aperto
Bruxelles, 16 Ottobre 2024 - La notizia ha scosso i corridoi del potere a Bruxelles e Washington: gli Stati Uniti starebbero valutando di limitare il numero di esercitazioni NATO sul suolo europeo. Fonti diplomatiche, citate da diversi media internazionali, parlano di una richiesta da parte di alcuni membri dell'amministrazione americana, preoccupati per i costi crescenti e per l'eccessiva concentrazione di risorse in Europa, a discapito di altre aree del globo considerate strategiche.
"Si tratta di una discussione interna, ancora in fase embrionale", ha dichiarato un funzionario del Dipartimento di Stato, che ha preferito rimanere anonimo. "Non c'è ancora una decisione definitiva e qualsiasi cambiamento sarebbe graduale e concordato con i nostri alleati europei."
La notizia, se confermata, rappresenterebbe una svolta significativa nella politica di difesa transatlantica. Molti osservatori temono che una riduzione delle esercitazioni possa indebolire la deterrenza NATO, soprattutto in un contesto internazionale segnato da crescenti tensioni geopolitiche.
Tuttavia, le stesse fonti precisano che le esercitazioni già programmate per il 2025 non sarebbero interessate da questa potenziale stretta. Si tratterebbe, quindi, di un cambio di rotta da valutare attentamente e da implementare in maniera graduale, tenendo conto delle esigenze e delle preoccupazioni di tutti i membri dell'Alleanza.
Resta da vedere come reagiranno i governi europei a questa potenziale mossa di Washington. Alcuni paesi, soprattutto quelli situati sul fianco orientale dell'Alleanza, potrebbero manifestare forte contrarietà, temendo di essere lasciati soli di fronte a eventuali minacce. Altri, invece, potrebbero cogliere l'occasione per aumentare gli investimenti nella propria difesa e rafforzare la cooperazione militare tra gli stati membri dell'UE.
Il dibattito è aperto e le prossime settimane saranno decisive per capire se la proposta americana diventerà realtà e quali saranno le sue conseguenze per la sicurezza europea.
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