**"Calenda insultato: "Infame" sulla scuola del figlio. Replica furiosa: "Codardi, affrontate me!"**
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"Calenda Infame": Indagini della Digos e Solidarietà sui Social
Roma - Nella notte tra sabato e domenica, una scritta offensiva, "Calenda Infame", è apparsa su un muro in via di Villa Patrizi, scatenando un'ondata di reazioni politiche e social. La Digos ha immediatamente avviato un'indagine per risalire agli autori del gesto vandalico.
La scritta, che ha suscitato sdegno e condanna trasversale, ha visto anche l'intervento di Roberto Saviano, che ha espresso la sua solidarietà attraverso un post su Instagram. Il leader di Azione ha reagito con fermezza, denunciando l'accaduto e sottolineando come la scritta sia apparsa nei pressi della scuola frequentata da suo figlio. "Vigliacchi, venite da me", ha dichiarato, manifestando rabbia e determinazione.
L'episodio ha riacceso il dibattito sul clima di tensione politica e sull'utilizzo di metodi intimidatori. Numerosi esponenti politici hanno espresso la propria condanna, sottolineando l'importanza di un confronto civile e rispettoso, lontano da toni violenti e minacciosi. La vicenda rimane al centro dell'attenzione mediatica, con aggiornamenti costanti sull'evoluzione delle indagini.
Al momento, non sono stati rilasciati ulteriori dettagli sull'inchiesta, ma gli investigatori sembrano concentrati sull'analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona. Si spera che gli autori del gesto vengano presto identificati e chiamati a rispondere delle loro azioni.
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