Breedlove accusa Trump: connivenza con Putin indebolisce Kiev nei negoziati
L'ex Comandante Nato Breedlove accusa: Trump favorisce Putin, concedendo troppo al Cremlino
Phil Breedlove, ex comandante supremo alleato in Europa della NATO, ha rilasciato un'intervista incendiaria accusando l'amministrazione Trump di fare enormi concessioni al Cremlino, indebolendo così la posizione di Kiev nei negoziati per la fine della guerra in Ucraina. Secondo Breedlove, la Russia è in difficoltà e necessita di un cessate il fuoco, ma gli Stati Uniti, con le loro politiche, stanno invece permettendo a Putin di ottenere vantaggi inaccettabili.
"Il Cremlino sta ricevendo dagli Usa enormi concessioni, quando in realtà ha bisogno di un cessate il fuoco perché è in difficoltà", ha dichiarato Breedlove, sottolineando la contraddizione tra la reale situazione sul campo e le scelte strategiche dell'amministrazione americana. "Questa situazione, a mio avviso, favorisce Putin e indebolisce la posizione degli Stati Uniti nel negoziato con Kiev", ha aggiunto, esprimendo preoccupazione per l'effetto destabilizzante di tale approccio.
Breedlove, figura di spicco nel mondo della sicurezza internazionale, ha evidenziato la necessità di un approccio più fermo nei confronti della Russia, con un sostegno incondizionato all'Ucraina e una maggiore pressione sulle azioni aggressive di Mosca. Secondo l'ex comandante NATO, la debolezza percepita negli Stati Uniti sta incoraggiando Putin ad aumentare le proprie pretese, con gravi conseguenze per la stabilità dell'Europa e dell'ordine internazionale.
Le dichiarazioni di Breedlove arrivano in un momento di particolare tensione geopolitica, con la guerra in Ucraina che continua a mietere vittime e a creare una crisi umanitaria senza precedenti. Le sue parole, dure e dirette, sollevano interrogativi cruciali sulla strategia occidentale nei confronti della Russia e sulla reale efficacia delle sanzioni imposte a Mosca. La comunità internazionale attende con ansia ulteriori sviluppi e la reazione dell'amministrazione americana alle accuse così pesanti mosse dall'ex alto ufficiale NATO.
L'analisi di Breedlove, supportata da una lunga e consolidata esperienza nel settore della difesa e della sicurezza internazionale, rappresenta un campanello d'allarme che non può essere ignorato. La questione delle concessioni degli Stati Uniti alla Russia, e le loro conseguenze sulla guerra in Ucraina, meritano un'attenta e approfondita riflessione da parte dei governi e dell'opinione pubblica internazionale.
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