Addio a Carmine Gallo, ex superpoliziotto sotto inchiesta per dossieraggi.
Addio a Carmine Gallo, ex superpoliziotto colpito da infarto
Milano, – Si è spento a 66 anni Carmine Gallo, ex alto ufficiale di polizia e amministratore delegato della società investigativa coinvolta nell'inchiesta della Procura di Milano sui dossieraggi. L'uomo è stato colpito da un infarto nella sua abitazione nel milanese. Gallo, ai domiciliari in attesa di giudizio, lasciava una carriera di tutto rispetto nelle forze dell'ordine, per poi dedicarsi al mondo privato delle investigazioni, diventando una figura di spicco nel settore. La sua improvvisa scomparsa lascia un vuoto profondo nel mondo delle forze dell'ordine e tra coloro che lo conoscevano.
La notizia ha scosso l'ambiente investigativo milanese. Gallo, figura nota per la sua competenza e la lunga esperienza maturata durante gli anni di servizio nello Stato, era diventato negli ultimi anni amministratore delegato di una società investigativa ora al centro di un'indagine della Procura di Milano. Le accuse che lo vedevano coinvolto, legate a presunti dossieraggi, sono ancora al vaglio della giustizia. La sua morte, avvenuta improvvisamente, interrompe il corso delle indagini, lasciando aperte molte questioni e interrogativi.
L'infarto, sopraggiunto nella sua abitazione, non gli ha lasciato scampo. Le circostanze della sua morte, per quanto drammatiche, non sembrano al momento legate alle indagini in corso. Le forze dell'ordine hanno effettuato i rilievi di rito, escludendo ogni ipotesi di coinvolgimento di terzi. L'attenzione ora si concentra sulle indagini in corso, che proseguiranno con la supervisione della Procura di Milano. La magistratura dovrà valutare come procedere alla luce della scomparsa dell'imputato.
In questi momenti di dolore, ci uniamo al cordoglio dei familiari e degli amici di Carmine Gallo. La sua figura professionale e umana rimarrà a lungo nella memoria di quanti lo hanno conosciuto e apprezzato per le sue qualità professionali e il suo impegno.
La vicenda di Gallo evidenzia ancora una volta la complessità del mondo delle indagini e la delicatezza di alcuni casi giudiziari. La sua morte solleva interrogativi che attendono risposta. La speranza è che le indagini possano fare luce su tutti gli aspetti del caso e che giustizia venga fatta.
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