**Mosca detta le condizioni per il cessate il fuoco; Kiev sotto attacco invoca nuove misure restrittive.**
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Proposta di Tregua Russa: Putin Avrebbe Avanzato Richieste a Washington in Arabia Saudita
Emergono indiscrezioni sui presunti negoziati segreti che si sarebbero svolti lo scorso febbraio in Arabia Saudita, dove la Russia avrebbe trasmesso agli Stati Uniti una proposta di tregua nel conflitto ucraino. Secondo fonti non confermate, il Presidente Putin avrebbe delineato le condizioni russe per un cessate il fuoco, aprendo uno scenario potenzialmente nuovo nel quadro geopolitico internazionale.
Sebbene i dettagli della proposta rimangano avvolti nel riserbo, si ipotizza che le richieste russe includano garanzie sulla sicurezza e concessioni territoriali. L'amministrazione americana non ha rilasciato commenti ufficiali in merito, alimentando speculazioni e interrogativi sulla veridicità dell'incontro e sul contenuto delle discussioni.
La notizia giunge in un momento di crescente tensione, con l'escalation di attacchi missilistici sul territorio ucraino. Il Presidente Zelensky ha denunciato i nuovi raid, sottolineando la necessità di ulteriori sanzioni contro la Russia per indebolire la sua capacità bellica.
La diplomazia si muove su un terreno minato, tra smentite e conferme ufficiose. Resta da vedere se le presunte aperture russe rappresentino un reale tentativo di de-escalation o una strategia per guadagnare tempo e consolidare le posizioni sul campo. La comunità internazionale attende sviluppi, consapevole che il futuro del conflitto potrebbe dipendere da queste trattative segrete.
L'eventuale coinvolgimento di figure chiave dell'amministrazione Trump in questo processo solleva ulteriori interrogativi sull'allineamento delle politiche americane e sulle possibili implicazioni per il futuro delle relazioni tra Stati Uniti e Russia.
BR
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