Migranti "Diciotti": la Cassazione ordina il risarcimento.
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Cassazione: Risarcimento per i Migranti "Diciotti" - Una Vittoria Legale Dopo l'Odisea
La Corte di Cassazione ha stabilito che i migranti bloccati sulla nave Diciotti nell'estate scorsa hanno diritto a un risarcimento per i 10 giorni durante i quali fu loro impedito lo sbarco. La decisione segna un punto fermo in una vicenda che aveva sollevato forti polemiche politiche e umanitarie.BRBRLa battaglia legale, intrapresa da diverse associazioni a tutela dei diritti umani, ha trovato accoglimento nella Suprema Corte, che ha riconosciuto la lesione della dignità umana e la violazione dei diritti fondamentali dei migranti coinvolti. Il caso, inizialmente archiviato a livello ministeriale, è stato riaperto grazie all'insistenza dei legali dei ricorrenti.BRBR"È una sentenza importante che riafferma un principio basilare: anche le persone migranti hanno diritti inalienabili che devono essere tutelati," ha dichiarato l'avvocato che ha seguito la causa. "Questi 10 giorni di ingiusta detenzione a bordo della nave hanno lasciato un segno profondo in queste persone, e il risarcimento, seppur simbolico, rappresenta un riconoscimento della sofferenza patita."BRBRLa cifra esatta del risarcimento non è stata ancora definita, ma si prevede che sarà commisurata al danno morale subito dai migranti. La decisione della Cassazione potrebbe aprire la strada a nuove azioni legali da parte di altri migranti che si sono trovati in situazioni simili. La sentenza è destinata a far discutere e a riaccendere il dibattito sulle politiche migratorie.```(