Hiroshima: Mattarella condanna la proliferazione nucleare, definendola "sconsideratezza inquietante"

Mattarella da Hiroshima: Accuse a Russia e Corea del Nord, "Eroso il tabù nucleare"

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nell'ultima tappa della sua visita ufficiale in Giappone, ha lanciato un duro monito contro Russia e Corea del Nord, denunciando la crescente minaccia nucleare globale.

Dalla città di Hiroshima, teatro della tragedia atomica del 1945, il Capo dello Stato ha espresso profonda preoccupazione per la situazione internazionale, sottolineando come "il tabù nucleare, una volta considerato inscalfibile, sia stato eroso in modo preoccupante."

"Le minacce nucleari si stanno moltiplicando – ha dichiarato Mattarella – con una sconsideratezza inquietante. L'uso di armi nucleari, anche solo la minaccia del loro utilizzo, costituisce una grave violazione del diritto internazionale e un pericolo inaccettabile per l'umanità."

Mattarella ha puntato il dito contro la Russia, accusata di aver aumentato il rischio di conflitto nucleare con la sua invasione dell'Ucraina e la vaga minaccia di ricorrere ad armi atomiche. La situazione in Ucraina, ha sottolineato il Presidente, richiede una risposta internazionale ferma e unita per garantire la pace e la sicurezza globale.

Parallelamente, il Capo dello Stato ha espresso forte condanna per le azioni della Corea del Nord, che continua a sviluppare il suo programma nucleare in spregio alle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Questa escalation, ha affermato Mattarella, rappresenta una grave minaccia per la stabilità regionale e internazionale.

Il discorso di Mattarella da Hiroshima assume un significato particolare, considerando il contesto storico del luogo. La visita del Presidente, infatti, rappresenta un forte appello alla comunità internazionale affinché si impegni con determinazione per il disarmo nucleare e la prevenzione di ulteriori tragedie.

"La memoria di Hiroshima deve essere una guida per il futuro – ha concluso il Presidente – un monito a non ripetere gli errori del passato e a costruire un mondo libero dalle armi nucleari."

La visita del Presidente in Giappone si inserisce nel più ampio contesto delle relazioni internazionali, con l'Italia impegnata a promuovere la pace, la sicurezza e la cooperazione internazionale. L'appello di Mattarella rappresenta un invito urgente a riflettere sulle implicazioni dell'attuale scenario geopolitico e a lavorare per un futuro più sicuro per tutti.

Il messaggio del Presidente, forte e chiaro, risuona in un mondo sempre più minacciato dalla proliferazione nucleare. La sua presa di posizione si configura come un appello alla responsabilità delle grandi potenze e alla necessità di un impegno collettivo per evitare una catastrofe nucleare.

(08-03-2025 11:03)