Ecco un possibile titolo riformulato: **Guerra Ucraina: Attacchi con droni e vittime nel Donetsk, il bilancio della giornata.**
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Putin apre a una tregua, Trump minaccia sanzioni se non c'è pace. Escalation nel Donetsk
La guerra in Ucraina si trova a un bivio cruciale. Secondo fonti vicine al Cremlino, Putin sarebbe disposto a concordare un cessate il fuoco, a patto che vengano riconosciute le conquiste territoriali russe nelle regioni del Donbass e lungo la costa del Mar d'Azov. BRBRLa notizia arriva mentre dall'altra parte dell'Atlantico, Donald Trump, in piena campagna elettorale, ha dichiarato che, se eletto, imporrà pesanti sanzioni e dazi alla Russia qualora non si raggiunga un accordo di pace duraturo con l'Ucraina. "La pace è possibile, ma serve fermezza," ha affermato Trump durante un comizio in Pennsylvania.BRBRNel frattempo, sul fronte orientale, la situazione resta drammatica. Una pioggia di droni si è abbattuta sull'Ucraina, colpendo infrastrutture civili ed energetiche. Il raid più sanguinoso si è verificato nel Donetsk, dove un attacco russo ha causato la morte di almeno 12 persone e numerosi feriti. Le autorità locali hanno denunciato l'uso di armi non convenzionali e chiesto un intervento immediato della comunità internazionale. BRBRLa tensione è palpabile e il futuro del conflitto rimane incerto. Se da un lato l'apertura di Putin a una tregua potrebbe rappresentare un barlume di speranza, dall'altro le minacce di Trump e l'escalation nel Donetsk fanno presagire tempi ancora più difficili. Sarà fondamentale l'azione diplomatica nei prossimi giorni per scongiurare un'ulteriore escalation del conflitto.BRBRAggiornato il 26 Ottobre 2024```(
