Omicidio Mastropietro: sette anni dopo, confronto in prigione tra la madre e Oseghale.
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Incontro in Carcere dopo Sette Anni: Alessandra Verni Confronta l'Assassino di Pamela
"Ho provato tante emozioni. Ringrazio Dio per essere rimasta calma, lucida nell'affrontarlo". Sono queste le parole di Alessandra Verni, mamma di Pamela Mastropietro, al termine del colloquio in carcere con Innocent Oseghale, condannato in via definitiva all'ergastolo per l'omicidio della figlia, avvenuto sette anni fa.
BRL'incontro, avvenuto in una struttura penitenziaria di massima sicurezza, ha rappresentato un momento di profonda intensità emotiva per la signora Verni. Ha descritto l'esperienza come un percorso difficile ma necessario, volto a trovare una parziale elaborazione del lutto e a cercare risposte sul brutale assassinio della figlia 18enne.
BRLa madre ha sottolineato più volte l'importanza di aver mantenuto la lucidità durante il colloquio, un aspetto che ha attribuito alla sua fede e alla forza interiore che ha saputo trovare in questi anni di dolore. "Era fondamentale per me poterlo guardare negli occhi", ha dichiarato, aggiungendo di non voler rivelare i dettagli della conversazione per rispetto della memoria di Pamela e per la delicatezza del momento.
BRL'incontro è stato organizzato con il supporto delle autorità competenti e del suo legale, che l'hanno accompagnata in questo difficile passo. La signora Verni ha espresso gratitudine per il sostegno ricevuto e ha ribadito il suo impegno a continuare a lottare per la giustizia e la memoria di Pamela, affinché tragedie simili non si ripetano mai più.
BRQuesto evento giunge a distanza di sette anni dal tragico omicidio che ha sconvolto l'Italia intera. La vicenda di Pamela Mastropietro rimane una ferita aperta nel cuore della comunità, un monito costante sulla necessità di proteggere i più vulnerabili e di combattere ogni forma di violenza.
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