Morte di Marangon: suicidio possibile, ma l'autopsia rivela segni di lotta.
```html
Tragedia nel Trevigiano: Corpo ritrovato nel Piave, Autopsia su Marangon
TREVISO - Un'ombra di mistero avvolge la morte di Marangon, il cui corpo è stato rinvenuto questa mattina nel greto del fiume Piave, nel Trevigiano. L'uomo, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe precipitato da una terrazza panoramica situata a circa 15 metri di altezza. La scoperta macabra ha scosso la comunità locale e le autorità competenti.
Le indagini, condotte dai Carabinieri, sono in corso per chiarire la dinamica dell'accaduto. Al momento, tutte le ipotesi restano aperte, dal gesto estremo all'incidente, senza escludere la possibilità di una colluttazione.
La Procura ha disposto l'autopsia sul corpo di Marangon, che sarà eseguita nei prossimi giorni. L'esame autoptico dovrà fornire elementi cruciali per determinare le cause del decesso e stabilire se le lesioni riscontrate siano compatibili con una caduta accidentale, un suicidio oppure, appunto, una possibile aggressione. Le ferite riportate, infatti, non escluderebbero uno scontro fisico precedente alla caduta.
La terrazza panoramica, molto frequentata da turisti e residenti per la sua vista mozzafiato sul fiume Piave, è stata posta sotto sequestro per permettere agli inquirenti di effettuare tutti i rilievi del caso. Ogni dettaglio, anche il più piccolo, potrebbe rivelarsi determinante per la risoluzione del caso.
La notizia ha destato profondo cordoglio in città. Amici e conoscenti descrivono Marangon come una persona riservata, ma senza particolari problemi apparenti. Saranno decisive le prossime ore per fare luce su questa tragica vicenda.
Ulteriori aggiornamenti seguiranno nelle prossime ore.
```(
