Confermato in appello lo sconto di pena per l'uomo accusato della morte della moglie a Bari.
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Bari: Svolta nel Caso della Donna Carbonizzata, Ridotta la Condanna al Marito
La Corte d'Appello di Bari ha significativamente ridimensionato la condanna inflitta in primo grado all'uomo accusato della morte della moglie, trovata carbonizzata nella sua auto in circostanze che avevano scosso l'opinione pubblica. La sentenza, emessa oggi, esclude le aggravanti dei futili motivi e il reato di maltrattamenti in famiglia ai danni delle figlie.
La vicenda, risalente a quest'anno, aveva inizialmente portato a una condanna severa, basata sulle prove raccolte durante le indagini e sulle testimonianze acquisite. Tuttavia, l'appello ha portato i giudici a una differente valutazione di alcuni elementi chiave del caso.
Uno dei punti cruciali riguarda l'esclusione dell'aggravante dei futili motivi. La difesa dell'imputato ha sempre sostenuto l'assenza di un movente chiaro e sufficientemente grave da giustificare un gesto simile, tesi che sembra aver trovato accoglimento nella Corte d'Appello. BR L'altro aspetto rilevante concerne il reato di maltrattamenti nei confronti delle figlie. I giudici hanno ritenuto che le prove presentate non fossero sufficienti a dimostrare una condotta abituale di maltrattamento tale da configurare il reato contestato.
La nuova sentenza ha quindi portato a una consistente riduzione della pena. Resta alta l'attenzione sul caso, vista la sua delicatezza e l'impatto emotivo che ha avuto sulla comunità locale. Ulteriori sviluppi sono attesi, data la possibilità di un ricorso in Cassazione. La vicenda rimane un doloroso esempio di come le dinamiche familiari possano sfociare in tragici epiloghi.
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