Sacerdote nigeriano ucciso a Kafanchan

Nigeria: Preti ancora dispersi dopo rapimento, un altro ucciso

La violenza contro i religiosi in Nigeria continua senza sosta. Due sacerdoti della diocesi di Yola, padre Matthew David Dutsemi e padre Abraham Saummam, rapiti il 22 febbraio, risultano ancora dispersi. Nonostante le ricerche delle autorità e della comunità, non si hanno ancora notizie certe sulla loro sorte. La situazione genera preoccupazione e dolore tra i fedeli e le comunità locali.


La tragedia si aggiunge a un altro drammatico evento avvenuto nella diocesi di Kafanchan, dove un sacerdote è stato rapito e successivamente ucciso. La notizia, diffusa nei giorni scorsi, ha scosso profondamente il paese e la Chiesa nigeriana, già alle prese con la crescente insicurezza e la violenza dilagante nelle diverse regioni.


La Chiesa cattolica in Nigeria è da tempo sotto attacco, con numerosi episodi di violenza, rapimenti e uccisioni di sacerdoti e fedeli. Le motivazioni dietro questi crimini sono complesse e spesso intrecciate con fattori religiosi, etnici ed economici. La mancanza di sicurezza e l'impunità di cui godono i responsabili aggravano ulteriormente la situazione.


La comunità internazionale è chiamata a prestare maggiore attenzione a questa grave crisi umanitaria. È fondamentale che le autorità nigeriane intensifichino gli sforzi per garantire la sicurezza dei cittadini e per perseguire i responsabili di questi atti di violenza. La Chiesa cattolica, a sua volta, continua a chiedere protezione per i propri membri e un impegno concreto da parte delle istituzioni per contrastare la violenza e garantire la pace nel Paese.


L'appello alla preghiera per i sacerdoti rapiti e per le vittime della violenza in Nigeria è unanime. Si auspica che si giunga presto a un chiarimento sulla sorte di padre Dutsemi e padre Saummam e che simili tragedie non si ripetano in futuro. La speranza è che giustizia e pace possano tornare a regnare in questa martoriata terra.


Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sulla situazione in Nigeria, è possibile consultare le pagine web delle organizzazioni umanitarie internazionali, che seguono da vicino la situazione e forniscono continui aggiornamenti sulla situazione. È importante rimanere informati per comprendere la complessità della crisi e per sostenere le azioni di aiuto umanitario.

(06-03-2025 13:00)