Ecco un titolo riformulato: **Israele-Hamas: Trump alza la voce, ultimatum per Gaza e gli ostaggi**
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Crisi Umanitaria a Gaza: Cibo Residuo Solo per Due Settimane. Trump Torna a Minacciare Hamas
Gaza City - La situazione umanitaria nella Striscia di Gaza si aggrava di ora in ora a seguito dello stop agli aiuti imposto dalle autorità israeliane. Fonti locali riferiscono che le riserve di cibo sono ormai agli sgoccioli, con scorte sufficienti a malapena per le prossime due settimane. La popolazione civile, già stremata da mesi di conflitto, si trova ora ad affrontare una crisi alimentare senza precedenti.
Le agenzie umanitarie internazionali lanciano un allarme disperato, sottolineando l'urgente necessità di ripristinare immediatamente l'afflusso di aiuti umanitari per evitare una catastrofe. Molti ospedali rischiano la chiusura per mancanza di carburante e forniture mediche.
Nel frattempo, l'ex Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è tornato a rilasciare dichiarazioni forti e minacciose nei confronti di Hamas. In un recente intervento, Trump ha intimato al gruppo armato di "lasciare Gaza e liberare tutti gli ostaggi, o siete morti". Le sue parole, pronunciate durante un comizio, hanno suscitato reazioni contrastanti, con alcuni che le considerano un'escalation verbale pericolosa e altri che le vedono come un monito necessario.
La comunità internazionale continua a chiedere un cessate il fuoco immediato e la ripresa dei negoziati per una soluzione pacifica del conflitto. Resta alta la tensione e incerta l'evoluzione della situazione nei prossimi giorni. Il futuro della popolazione di Gaza è appeso a un filo.
Aggiornamenti seguiranno.
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