Meloni a Bruxelles: armi a Kiev, ma stop ai fondi Ue per la guerra

Meloni a Bruxelles: Tentativo fallito di omaggiare Trump, sì alle armi per Kiev ma no ai fondi di coesione

Bruxelles, 20 Ottobre 2023

La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha partecipato oggi a un vertice straordinario a Bruxelles dedicato al supporto militare all'Ucraina. L'incontro, teso e ricco di dibattiti, ha visto la premier italiana impegnata su più fronti. Un tentativo, rivelatosi poi vano, di inserire nelle conclusioni finali un apprezzamento per l'operato dell'ex presidente americano Donald Trump ha destato non poca sorpresa tra gli osservatori.

"L'iniziativa di Meloni, che sembrava puntare a sottolineare l'importanza di una politica atlantica forte e unita," spiega un diplomatico europeo a margine del vertice, "è stata però accolta con freddezza da molti partecipanti, che hanno preferito mantenere un profilo istituzionale più basso."

Su un piano più sostanziale, la posizione italiana si è definita netta sul sostegno militare a Kiev. Meloni ha confermato l'impegno italiano a fornire armi all'Ucraina, allineandosi al piano della presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen. Tuttavia, la premier ha ribadito con fermezza l'opposizione italiana all'utilizzo dei fondi di coesione europei per finanziare la fornitura di armi. "Si tratta di risorse destinate allo sviluppo economico e sociale dei paesi membri, e non devono essere dirottate ad altri scopi," ha dichiarato Meloni.

In un momento di crescente tensione geopolitica, la premier ha anche rilasciato una dichiarazione che ha attirato l'attenzione dei media. Riferendosi alla crescente aggressività russa, Meloni ha commentato con un tono quasi disincantato: "Putin vuole prendersi tutto? L’ho già sentita in una serie tv". La frase, apparentemente fuori contesto, ha suscitato diverse interpretazioni, con alcuni che la vedono come una strategia per sdrammatizzare la situazione, altri come una sottolineatura dell'importanza di non sottovalutare la minaccia russa, paragonandola a una narrazione fittizia, quasi a banalizzarla.

Il vertice di Bruxelles si è concluso con un'atmosfera di incertezza, con le diverse nazioni europee che cercano di trovare un punto di equilibrio tra la necessità di sostenere l'Ucraina e la gestione delle proprie risorse e interessi nazionali. L'intervento italiano, tra tentativi di omaggio transatlantici e prese di posizione nette su fondi e aiuti militari, ha segnato un'ulteriore tappa nel complesso percorso dell'Italia nella crisi ucraina.

(06-03-2025 23:22)