La sicurezza europea dipende dagli USA: Tajani

Tajani: Truppe in Ucraina solo con mandato ONU, alleanza con gli USA imprescindibile

ROMA - Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani ha ribadito con fermezza la posizione italiana sull'invio di truppe in Ucraina: un intervento militare diretto è escluso, a meno che non venga sancito da un preciso mandato delle Nazioni Unite. In un'intervista rilasciata questa mattina, Tajani ha sottolineato l'importanza di una strategia internazionale coordinata e ha ribadito la necessità di una stretta collaborazione con gli Stati Uniti per garantire la sicurezza in Europa.

L'ipotesi di un intervento militare italiano in Ucraina al di fuori di una missione ONU è assolutamente da escludere”, ha affermato il Ministro. “La nostra priorità rimane quella di sostenere il popolo ucraino fornendo aiuti umanitari e militari, ma un intervento diretto delle nostre forze armate richiede un quadro normativo internazionale chiaro e condiviso. Solo un mandato ONU può legittimare un'azione di tale portata.”

Tajani ha poi focalizzato l'attenzione sulla fondamentale alleanza transatlantica: “La sicurezza dell'Europa non può essere garantita senza la partecipazione degli Stati Uniti. La nostra collaborazione con gli USA è imprescindibile, sia per quanto riguarda il sostegno all'Ucraina, sia per la gestione della crisi in corso e per la prevenzione di ulteriori escalations.”

Le dichiarazioni del Ministro arrivano in un momento di crescente tensione internazionale, con la guerra in Ucraina che prosegue senza soluzione di continuità. La posizione italiana, pur confermando il sostegno all'Ucraina, rimane prudente e ancorata al diritto internazionale. L'invio di truppe, secondo Tajani, rappresenta un'opzione estrema, contingenzialmente possibile solo nell'ambito di una missione ONU che garantisca un mandato legittimo e un'azione collettiva.

La scelta di sottolineare il ruolo cruciale degli Stati Uniti evidenzia l'importanza che l'Italia attribuisce all'alleanza atlantica e alla necessità di una risposta coordinata e unitaria alle sfide geopolitiche contemporanee. La collaborazione con Washington, secondo il Ministro, è fondamentale non solo per la stabilità dell'Ucraina, ma anche per la sicurezza dell'intera Europa.

Il Ministro ha concluso l'intervista ribadendo l'impegno del governo italiano nel perseguire una soluzione diplomatica alla crisi, pur mantenendo una posizione di fermezza nel condannare l'aggressione russa e nel sostenere il diritto dell'Ucraina all'autodeterminazione. L'attenzione rimane alta e la situazione è in continua evoluzione.

(06-03-2025 11:11)