Governo Meloni: esclusione di truppe italiane dall'Ucraina

Meloni: Articolo 5 NATO sì, fondi coesione no, truppe in Ucraina no

La premier Giorgia Meloni ha ribadito la ferma posizione italiana a favore dell'estensione dell'articolo 5 del Trattato NATO, ma ha nettamente respinto l'idea di utilizzare i fondi di coesione europei per finanziare l'acquisto di armi e l'invio di soldati italiani in Ucraina.

Durante una recente conferenza stampa, Meloni ha sottolineato l'importanza della solidarietà atlantica e della difesa collettiva, affermando che l'articolo 5 rappresenta un pilastro fondamentale della sicurezza europea. "L'estensione dell'articolo 5 è cruciale per garantire la stabilità e la protezione dei nostri alleati," ha dichiarato la premier, ribadendo l'impegno italiano nei confronti della NATO e dei suoi principi fondamentali.

Tuttavia, la stessa Meloni ha espresso un netto rifiuto all'utilizzo dei fondi di coesione per scopi militari. "I fondi di coesione sono destinati allo sviluppo economico e sociale del nostro Paese e non possono essere dirottati per finanziare spese militari," ha spiegato con fermezza. Questa posizione evidenzia la priorità data dal governo italiano alle politiche di sviluppo interno, anche in un contesto internazionale complesso e segnato dalla guerra in Ucraina.

Infine, la premier ha ribadito l'assenza di truppe italiane sul territorio ucraino. "Non è nelle nostre intenzioni inviare soldati italiani in Ucraina," ha affermato Meloni, chiarendo ulteriormente la linea politica italiana in merito al conflitto. Questa dichiarazione conferma l'impegno italiano a fornire supporto all'Ucraina attraverso aiuti umanitari e forniture di armi, ma sottolinea il mantenimento di una posizione di non coinvolgimento militare diretto.

Le dichiarazioni di Meloni, benché chiare e concise, lasciano spazio a interpretazioni diverse, soprattutto in relazione all'equilibrio tra la partecipazione alle iniziative NATO e la necessità di preservare risorse interne per lo sviluppo economico e sociale. La discussione sull'estensione dell'articolo 5 e sull'utilizzo dei fondi di coesione continuerà, senza dubbio, a essere un tema centrale nel dibattito politico italiano nei prossimi mesi.
È possibile approfondire le posizioni del governo sulle questioni di politica estera consultando il sito ufficiale di Palazzo Chigi.

(06-03-2025 21:31)