Ecco una possibile riformulazione: **Altavilla, orrore senza fine: pena per la figlia e scetticismo sul ruolo del padre.**
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Strage di Altavilla, Incapacità Contestata e Condanna per la Figlia: la Giustizia Fa il Suo Corso
La vicenda della strage di Altavilla Milicia continua a tenere banco nelle aule di tribunale. Colpi di scena e verdetti che definiscono i contorni di un dramma familiare.BRLa situazione processuale di Barreca, il padre accusato del massacro, è particolarmente complessa. Inizialmente, il giudice per le indagini preliminari di Termini Imerese aveva riconosciuto la sua incapacità di intendere e di volere. Tuttavia, la Procura ha immediatamente impugnato la decisione, contestando il mancato rispetto delle procedure previste dalla legge. Il Tribunale del Riesame ha accolto il ricorso della Procura, rimettendo in discussione la condizione di Barreca.BRNel frattempo, è arrivata la sentenza per la figlia, all'epoca dei fatti minorenne. La giovane è stata condannata a 12 anni e 8 mesi di reclusione. Una pena significativa, che riflette il suo ruolo nella vicenda. Un elemento che emerge con forza dalle motivazioni della sentenza è la mancanza di credibilità attribuita al padre. I giudici sembrano non credere alla sua versione dei fatti, aprendo interrogativi sul reale svolgimento degli eventi e sulle responsabilità individuali all'interno del nucleo familiare. La vicenda continua a essere seguita con grande attenzione dall'opinione pubblica, in attesa di ulteriori sviluppi processuali.```(