Amianto: un milione di euro agli eredi di un marinaio, la Difesa condannata

Marinaio vittima dell'amianto: condanna milionaria per la Difesa

Una sentenza storica che apre un importante precedente in materia di responsabilità per danni da amianto. Il Tribunale di La Spezia ha condannato il Ministero della Difesa a risarcire gli eredi di un marinaio deceduto a causa dell'esposizione all'amianto con un milione di euro. La notizia, riportata da diverse testate giornalistiche, evidenzia la gravità del problema e la necessità di una maggiore tutela per i lavoratori esposti a questa sostanza cancerogena.

La vicenda giudiziaria si è protratta per anni, con i legali degli eredi che hanno strenuamente lottato per ottenere giustizia. La sentenza, che si basa su una solida documentazione medica e testimonianze, accerta il nesso causale tra l'esposizione all'amianto durante il servizio militare del marinaio e la sua successiva malattia mortale. La Corte ha riconosciuto la responsabilità della Difesa, che non avrebbe adottato le dovute misure di sicurezza per proteggere il proprio personale dal contatto con l'amianto.

L'importo del risarcimento, un milione di euro, rappresenta un segnale forte contro l'inerzia e la sottovalutazione del rischio amianto. Si tratta di una cifra significativa che dovrebbe fungere da deterrente per future negligenze in materia di sicurezza sul lavoro. La sentenza, infatti, non si limita a compensare il danno economico subito dagli eredi, ma rappresenta anche un riconoscimento del valore della vita umana e del diritto alla salute dei lavoratori.

Questo caso pone nuovamente l'accento sull'urgenza di affrontare il problema dell'amianto in Italia, con azioni concrete per bonificare i siti contaminati e tutelare la salute dei lavoratori esposti. La battaglia contro l'amianto è ancora lunga e complessa, ma questa sentenza rappresenta un importante passo avanti verso una maggiore giustizia e sicurezza per tutti.

Per approfondire la tematica dell'amianto e delle sue conseguenze sulla salute, si consiglia di consultare il sito dell'Istituto Superiore di Sanità: https://www.iss.it/ e quello del Ministero della Salute: https://www.salute.gov.it/ . È fondamentale ricordare che l'amianto è una sostanza pericolosa e che la prevenzione e la bonifica sono essenziali per proteggere la salute pubblica.

(06-03-2025 01:07)